Non riesco a farmi ascoltare dal mio compagno

Buongiorno sto col mio compagno ormai da 8 anni… la nostra comunicazione è sempre stata un po’ difficoltà perché lui non è abituato per famiglia a discutere a tavolino quando c è un problema. Lui è un tipo molto giocherellone, forse troppo, perché qualsiasi discussione fatta con lui non viene mai presa sul serio… è snervante! Tende a non. Ascoltare a ridere fare battute ecc. ci sono stati momenti che gli ho dato anche schiaffi per farlo smettere e per fargli capire il problema … sono stata malissimo dopo come ogni volta che cerco di stare calma e discutere con lui senza alzare la voce ma giuro, credetemi è davvero difficile!!i motivi per cui discutiamo sono prevalentemente il suo criticare in maniera serrata parenti ( da parte mia) amici ecc è il fatto che nonostante io lavori, mi occupi della casa e dei figli lui non mi aiuta come dovrebbe e io mi sento “affogare” così tanto da esplodere. Dall inizio del nostro rapporto ho cercato sempre il confronto, mi sono seduta a discutere con lui cercando di spiegare dove sbagliava e dove anche io sbaglio ma puntualmente gli errori si ripresentano. Ultimamente non sapendo come fare ho iniziato a non stirargli le maglie per far capire L importanza delle ore passate in piedi x stirare anche le sue maglie e di avere accortezza nel riporle ma non ho risolto molto dato che la sua risposta è stata “ non fa nulla le indosso come sono”. Non so più che fare. Non mi riconosco più… sono diventata come non avrei voluto.

Cara Carmen, deve essere molto difficile non riuscire a comunicare e a capirsi in coppia, soprattutto dover sperimentare la sensazione di rabbia e frustrazione che si evince dal suo testo. Mi hanno colpito la sue frasi "lui non è abituato per famiglia a discutere a tavolino" e "ultimamente non sapendo come fare ho iniziato a non stirargli le sue maglie". La invito a riflettere su entrambe le frasi e sul suo ruolo nella coppia: avverto un forte atteggiamento materno nei confronti del suo compagno, e questo non è detto che sia funzionale alla vostra situazione. Potrebbe pensare a dedicarsi uno spazio di riflessione  psicologica per sé, dove elaborare chi è lei, che desideri ha, che ruolo vorrebbe avere, cosa la turba. È molto importante conoscersi per poi riuscire a comunicare e a "stare" con l'altro. 

Spero di esserle stata d'aiuto e resto a disposizione online per un percorso psicologico personale.

Un saluto cordiale

Dott.ssa Ilaria Sinibaldi