Dott.ssa Ileana Ambrosio

Dott.ssa Ileana Ambrosio

Psicologa, Psicoterapeuta

Disturbo ossessivo compulsivo

Salve,

soffro da qualche anno di disturbo ossessivo compulsivo che ormai mi sta togliendo la mia voglia di vivere; ho pensieri intrusivi ripetitivi e non voluti, ma che mi fanno stare male. Attualmente sono in cura da uno psicologo psicoterapeuta giuridico della mia asl, ma credo proprio che non sia tra le sue competenze il disturbo ossessivo compulsivo e vorrei sapere dove rivolgermi per un bravo psicoterapeuta. Da piccola sn stata anche vittima di abusi e oggi che ho 29 anni ne sto facendo i conti.

Vi sarei grata se mi aiuatate, qualche nome di qualcuno di competenza, sn di Napoli centro e non ho idea di dove potermi rivolgere, non ho più voglia di stare male, vorrei ritornare a vivere. Grazie mille!

Salve. Di solito il disturbo ossessivo compulsivo si affronta con una psicoterapia, con la farmacologia (nei casi più gravi) e recentemente con la mindfulness o la meditazione. Nello specifico si individua l’indirizzo cognitivo-comportamentale come quell’approccio che parte direttamente dalla desensibilizzazione alle idee ricorrenti o pensieri fissi. Personalmente non credo che un indirizzo sia più adeguato di un altro, ma credo che una buona relazione terapeutica possa essere più utile di qualunque tecnica. Pertanto le suggerirei se ha dubbi sul suo attuale percorso di parlarne direttamente col suo psicoterapeuta e se, nonostante ciò, non avvertirà alcun cambiamento allora potrà condividere con lui/lei la decisione di chiudere questo percorso e magari affrontare quella di aprirne uno nuovo. Le consiglio vivamente di non agire di impulso in quanto il dubbio e l’impulsività sono il nucleo di questo suo problema e potrebbe darsi che lei li stia riattualizzando nella relazione di transfert. Accorgersi di tale modalità e condividerla potrebbe essere il primo passo per un reale cambiamento. Per ogni altro approfondimento resto a sua completa disposizione.