Ho tentato il suicidio
Premetto che non so se sia la categoria giusta o meno.
Sono Nadia, ho 26 anni e credo di essere cleptomane o come si scriva.
Rubo da quando avevo 6 anni, che fosse una penna o i soldi spicci dal portafoglio di papà.
Rubo mai per me, ma per rendere felici gli altri, questo mi appaga tantissimo e mi fa sentire per un attimo felice ed invincibile.
Ho rubato alla mia famiglia oro per poi rivenderlo e fare regali a loro, che controsenso.
Il mio lavoro mi da accesso a carte di credito altrui che uso per fare regali ad altre persone.
Non è normale e lo so, so che tutto ciò è reato.
Due mesi fa mi è arrivata una denuncia penale, mi hanno detto di sentire l'avvocato, cosa mai fatta. Sono spaventata, ma nonostante ciò non mi fermo.
Ieri è arrivata a casa un invito dei carabinieri a mia zia per motivi di giustizia e credo che ciò riguardi la mia causa.
Ho messo nei guai qualcun'altro.
Ho estorto ad altri.
Ieri ho provato a togliere qualcosa a me stessa e purtroppo ho fallito, evidentemente un miscuglio di igienizzanti per le superfici non basta per avere un avvelenamento.
Voglio morire.
Non voglio più sopravvivere, soprattutto così.
Buon giorno Nadia
Da ciò che tu stai raccontando non sei cleptomane ma una persona come Robin Hood.
Per poter fermare tutto questa hai bisogno di uno psicologo che ti può guidare in tutto il tuo percorso che sarà lungo.
Il suicidio non e mai una soluzione ai problemi, ma solo un modo di sfuggire alle proprie responsabilità
Se ti fa piacere, visto la lontananza, possiamo sentirci online, i miei contatti sono disponibile su sito.
Saluti da parte mia