Psicologo e psicoterapeuta individuale, di coppia e familiare
Perchè il mio ex mi ha sempre tradita?
Buongiorno, dopo anni di tormenti sono riuscita ad allontanarmi dal mio compagno, cercando di accettare il fatto che non vorrà mai essere aiutato. Siamo stati insieme 8anni, mi sono prosciugata di tutte le energie per stargli vicino e per cercare di portarlo sulla strada sana della vita. Ero una persona insicura e non me ne sono andata quando avrei dovuto, cioè subito. Lui, mai avuto una ragazza stabile, mi ha sempre dato segnali contraddittori su ciò che voleva. Non ho mai capito da quando, per lui, sarebbe iniziata la nostra storia. Negli anni ho capito che è una persona triste, depressa, rabbiosa, sola con se stessa. Lui e la sua famiglia non hanno mai parlato di nulla. Una famiglia casa e chiesa, satura di omertà in cui tutto deve filare com'è scritto. Le emozioni è come se non esistessero. Io mi sono sempre sentita oppressa in quest'aria di finta tranquillità dove non succede mai nulla. Io sono ricca di emozioni e le esprimo senza paura da sempre. Lui, da sempre, ha avuto una vita sentimentale nulla, solo sesso mercenario, prostitute (la sua prima esperienza) e ne sono seguite altre. Alcool e sesso occasionale con ragazze brutte, disturbate, disinibite. Da solo o insieme a un amico. ho scoperto che guarda porno con transessuali.
Io non sono brutta, non bevo, non ho mai avuto rapporti occasionali, non mi drogo, sono una donna normale, piacente e passionale, ma normale! Desidero un uomo e una famiglia e se ho dei disagi, ne parlo, prima di tutto con me stessa..molto. l'ho lasciato quando, la vigilia di natale, è uscito con degli amici normali, ha bevuto e, rientrando, ha deciso di andare con una prostituta, mentre io lo aspettavo sveglia a letto. È come se avesse sempre vissuto due vite. Quella con me, apparentemente normale, fatta di silenzi e gite fuori porta e pranzi tra amici e quella con se stesso: fatta di alcool, sesso brutale, ed eccessi. Poi lui torna a casa e ritorna l'angioletto di sempre come se non gli appartenesse ciò che ha fatto la sera prima. Si sveglia, va a fare colazione, rasa il giardino e mi porta a prendere un gelato. Ho sempre scoperto I tradimenti, anche dopo anni, non me li ha mai confessati.
L'ho lasciato, dopo aver cercato in ogni modo di tirargli fuori qualcosa, si è disperato, io nutro dell'affetto profondo per lui, lo vedo come un anima da salvare, perche sarebbe una persona meravigliosa, se non distruggesse cosi, tutto quello che costruisce, ciclicamente.
Non ha i mezzi per comprendersi, e per reagire, nessuno glieli ha trasmessi, lo capisco. Conseguentemente anche io non avrò mai risposte sul perche, dopo aver fatto tanta strada, non mi rimane niente. Vorrei delle risposte. Se ce l'ha con le donne, con se stesso..e perche. Ho pensato ad un omosessualità latente, a un trauma infantile, a qualsiasi cosa. Ho bisogno di capire che io non posso fare nulla per cambiare la situazione, perche sto impazzendo.
Carissima Marlene, comprendo la tua sofferenza e la delusione che hai sperimentato in questa relazione con il tuo ex che comunque affettivamente ancora risulta essere per te l'uomo che desideri profondamente e vorresti il suo cambiamento. Se si ama veramente qualcuno si può cambiare, se si vuole. Bisogna che lui possa sperimentare la possibilità reale di averti perso. Dopodiché alla tua assenza bisogna comprendere la sua reazione. Nel frattempo ti suggerisco di sentirti libera affettivamente e di non aspettare una persona che ama distruggersi. Il ruolo della fidanzata o della moglie non è quello di crocerossina né tanto meno di psicoterapeuta. A lungo andare ti stancheresti tantissimo, quindi rifletti bene e prendi il tuo tempo e concediti la possibilità anche di trovare un nuovo uomo con cui costruire una famiglia e realizzare i tuoi desideri.
Ti auguro tanto bene