Dott.ssa Laura Cargnino

Dott.ssa Laura Cargnino

Psicologa, Psicoterapeuta psicoanalitica

Mio figlio a 17 anni è privo di interessi verso la scuola

Buongiorno, come genitore sono molto preoccupato per la situazione in cui si trova mio figlio. Descrivo cercando di essere preciso e non dilungandomi molto. Dopo le scuole medie abbiamo iscritto mio figlio ad un liceo scientifico tradizionale della nostra città, la scuola è iniziata bene, i risultati nel primo trimestre erano discreti, poi purtroppo nel pentamestre si è verificata una incomprensione con una professoressa e da li è crollato tutto, diverbi con insegnanti, voti crollati fino ad arrivare alla bocciatura a fine anno. Il successivo anno abbiamo richiesto di cambiare sezione per non avere gli stessi insegnanti, comunque notavo un scarso interesse e una minima applicazione nello studio che comunque ha portato ad una promozione con voti oltre la sufficienza. Purtroppo lo scorso anno per svariati motivi, la sua sezione è stata suddivisa e lui è stato inserito nuovamente nella sezione dove è presente l'insegnante con la quale abbiamo avuto dei diverbi. Inizialmente voleva cambiare istituto assieme ad una compagna, quando la compagna ha deciso di rimanere nell'attuale scuola, anche lui è rimasto, nonostante abbia anche manifestato sempre ad inizio anno di voler cambiare proprio indirizzo, andare verso il liceo scienze umane. A novembre si son manifestate diverse crisi di panico e problemi di alopecia da stress. Siamo ricorsi allo sportello di ascolto presente presso la scuola, solo che con due sedute non si è fatto molto, se non ricevere suggerimenti da parte della psicologa presso lo sportello, nell'affrontare l'insegnante che gli ha generato questo disagio in lui e di comunicare agli insegnanti che al termine del terzo anno, anno in corso, lui andrà via e quindi di far in modo di non fargli perdere l'anno scolastico. Questa situazione mi preoccupa molto, adesso mi incolpa di avergli fatto scegliere quell'istituto, che delle scienze a lui non interessa nulla, che a lui interessa la psicologia ecc, cosa che tra l'altro non gli ho mai visto seguire, son sinceramente preoccupato che la scelta del liceo scienze umane sia una scappatoia, anche, forse, a detta di alcune ex compagne che frequentano quella scuola, più facile, che richiede meno impegno, ma che in realtà neanche a lui interessi più di tanto. Non riesco a trovare argomenti o tematiche che riescano a coinvolgerlo e che lui si faccia coinvolgere. Vi chiedo un suggerimento, grazie Enrico

Buongiorno Enrico,

comprendo bene la preoccupazione di un genitore per il figlio e la naturale propensione a cercare di indirizzarlo verso quello che a noi sembra il meglio per loro e la strada più fruttuosa in futuro. È anche vero, però, che suo figlio sta attraversando un'età molto particolare, che per sua natura prevede una messa in discussione dell'autorità genitoriale e una tendenza a voler esplorare strade divere per trovare la propria. 

Forse varrebbe la pena provare a parlare più approfonditamente della questione con un professionista, che possa aiutarla ad affrontare questo difficile periodo nel modo migliore sia per le, che per suo figlio.

Rimanendo a disposizione, 

Laura Cargnino