Dott.ssa Laura Cascio Gioia

Dott.ssa Laura Cascio Gioia

Psicologa clinica

Penso una parola ma ne scrivo un’altra

Salve, ho un problema da quando ero bambina, ossia mi capita molto spesso quando devo scrivere qualcosa, di sbagliare parola, mi spiego meglio: l’altro giorno dovevo scrivere ottobre ma ho scritto settembre, poi ho letto il testo più volte senza accorgermi fino a oggi che mi hanno fatto notare l’errore. Altre volte scrivo la parola giusta ma nel modo sbagliato, tipo gatto=matto o gratto, stò parlando di scrittura a mano non con il cellulare. Tendo a precisare che ho avuto un’infanzia con dei genitori “difficili”, separati in casa. All’età di 8 anni mi è stato proibito di rivolgere la parola a mio padre (fino al giorno della sua morte) e mia madre per attirare l’attenzione si inventava crisi di ogni tipo e malattie inesistenti, questo mi ha provocato grossi problemi sia a scuola di apprendimento, che personali di insicurezza.

Ciao  Agata,

Da quanto tempo ti capita tutto ciò?

Sicuramente da ciò che racconti è qualcosa di collegato alle problematiche che hai vissuto con tuo padre. Ti è stato impedito di avere un dialogo con lui, per cui non hai avuto modo di esprimere le tue emozioni e sensazioni nei suoi confronti e adesso queste escono attraverso parole apparentemente casuali e si ripercuotono su altri aspetti della tua vita.

Se vuoi approfondire, ricevo a Roma e online, per info puoi contattarmi telefonicamente