Sono 14 anni che uso psicofarmaci, per me può esistere una via d'uscita?
Buonasera io volevo sapere un parere sull'uso di psicofarmaci e ansiolitici.Dall'età di 18 anni assumo farmaci per combattere ansia e attacchi di panico ma ho provato almeno tre volte a smetterli,sempre seguito da medici,ma non ci sono mai riuscito perchè il mio fisico in qualche modo si ribellava.Ora ho 32 anni e ancora non sto bene e non so se ho veramente bisogno di questi farmaci oppure il mio fisico è talmente assuefatto che non riesce a farne a meno.Molte persone vicine a me dicono che fanno malissimo e bisognerebbe evitarli.Spesso ho l'impressione che mi siano stati prescritti troppo facilmente e ho l'impressione di essere stato “intossicato“ per anni.Che consiglio potete darmi? grazie a tutti
Salve, naturalmente non conoscendo il suo quadro clinico non posso giudicare le scelte dei medici e del perchè per troppi anni lei ha assunto psicofarmaci. Però mi chiedo e le chiedo, non le hanno mai consigliato una psicoterapia per capire l'origine del suo malessere e della sua ansia?
A volte l'ansia non è un nemico e ci segnala che qualcosa nella nostra vita non sta andando nella giusta direzione. A volte l'ansia è solo il sintomo e i farmaci agiscono sui sintomi , non sulle cause che generano tale disturbo.
Se non ha mai intrapreso un percorso psicologico le consiglio di valutare tale possibilità.