Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

I miei genitori non hanno piu' fiducia in me

Salve, ho 16 anni e sono in cerca di un consiglio di fronte ad una situazione che sta diventando insostenibile. io di sicuro non sono la tipica figlia modello, anzi ho deluso i miei genitori non so quante volte con i miei comportamenti. mi è capitato molte volte di seguire la massa dei ragazzi di oggi e di tornare a casa ubriaca(cosa che terrorizza letteralmente mia madre)di saltare la scuola per sfuggire ai compiti in classe o semplicemente per divertimento,in piu fumo nonostante me l'abbiano vietato.. ecco,non sono affatto una figlia modello, pero faccio solo quello che fanno tutti gli altri,non sono una delinquente come pensano i miei genitori.comunque da circa un mese ho deciso di smettere con tutto questo e di mettere la testa a posto. premetto che non è facile, andare controcorrente rispetto ai tuoi coetanei e ad una mentalità di fondo al giorno d'oggi in cui bere è sinonimo di divertimento:se non bevi non ti diverti. ecco,dopo questo mio esame di coscienza vengo al punto. i miei genitori,in particolar modo mia madre, hanno sviluppato un atteggiamento per me insostenibile nei miei confronti. vado ad una festa? non posso essere accompagnata da nessuno,al ritorno devo sempre essere portata a casa da mio padre sistematicamente alle 2 per essere sottoposta ad un'analisi dell'alito e dello sguardo(una specie di etilometro fai-da-te). torno da scuola e sono un po' rossa in viso? pensano subito che ho passato la mattinata al mare e chiamano la rappresentante d'istituto e controllano se ho saltato scuola. in piu per loro le mie parole sono tutte bugie,non credono a niente di quello che dico, e non riusciamo a rivolgerci la parola per piu di 5 minuti (non è un'esagerazione, è davvero così) che finiamo per urlarci contro. in piu non sono libera di lasciare le mie cose in camera, perche non appena mi assento un attimo mia madre corre nella mia stanza ad aprire il mio zaino, gli armadi, i cassetti...insomma io non ce la faccio piu, anche perche i loro comportamenti stanno diventando paranoici: sono addirittura arrivati a sospettare che beva il pomeriggio...insomma mi hanno preso per un'alcolizzata. mio padre proprio stamattina mi ha detto che ha paura che io abbia il vizio del gioco, questo perché un giorno gli ho chiesto come funzionava il poker per (ovviamente) pura curiosità. stanno perdendo la cognizione della realtà,e io non so cosa fare, ho paura che da questa situazione ormai sia troppo tardi uscire anche perche ho provato a parlargli tantissime volte, ma non ha funzionato niente. vi chiedo aiuto grazie per l'ascolto. elisa.
Cara Elisa, la tua età è molto bella ma un po' complessa da vivere!! Capisco perfettamente il 'tuo bisogno' di integrarti nel gruppo dei tuoi amici e quindi di sentirti accettata. Certamente, però, ciò può accadere anche senza fare 'grosse stupidaggini' che potrebbero costarti care!! Per ora ti sei limitata a bere (e a dire bugie): cerca di fermarti lì!! Sai benissimo che ci sono altri pericoli in agguato!! Ti ripeto sei molto giovane e credi di saperti gestire completamente e perfettamente, purtroppo non é sempre così!! Non vedere solo il presente pensa anche al tuo 'futuro prossimo' che - facendo dei pesanti errori adesso - potrebbe essere compromesso per sempre!! Ritengo che i tuoi genitori abbiano proprio PAURA di questo: cioé che tu faccia qualcosa che possa nuocerti per ora e per il tuo futuro. Anche se le loro attenzioni e reazioni ti sembrano eccessive (e forse lo sono) sono però sintomatiche delle loro paure per te!! Nella tua lettera non dici se sei figlia unica o no e sarebbe utile saperlo. RICORDA TUTTAVIA CHE TI VOGLIONO BENE COME TU NE VUOI A LORO. Alcune volte l'affetto in queste problematiche non viene mai riconosciuto!! In questa situazione ritengo che una terza persona - meno coinvolta emotivamente, che faccia da mediatore - possa aiutarti a parlare con i tuoi genitori per poter ristabilire un po' di equilibrio e di fiducia nei vostri rapporti. Chiedi ad un parente, un amico intimo di famiglia,ad un insegnante comunque ad una persona carismatica di cui sia te che i tuoi genitori vi fidate. Se non riesci a trovare nessuna delle persone indicate può provare con uno psicologo/a (magari se c'é anche nella scuola che frequenti). Tu comunque devi fare la tua parte per conquistarti nuovamente questa fiducia: stai crescendo e questo é il tuo "TIROCINIO PER ENTRARE PIANO, PIANO NELL'ETA' ADULTA"!! CORAGGIO CE LA PUOI FARE!! Auguri.