Cara Alessandra, per qualsiasi motivo Suo marito vuole interrompere il rapporto coniugale ( o di convivenza) non ritengo che questo tipo di decisione sia la migliore! Potrebbe disorientare il bambino di 4 aa. Questo tipo di "convivenza solo serale" non so quanto tempo possa durare!!?? L'importante per i figli é che in famiglia ci siano regole chiare ma soprattutto una adeguata armonia affettivo/relazionale!! Non c'é un'età definita in cui i figli accettano di buon grado la separazione dei loro genitori: un figlio non l'accetta mai bene, piuttosto con il tempo trova un proprio e sano metodo di ADATTAMENTO al nuovo tipo di relazione con i genitori!! Sono i genitori che devono BEN SPIEGARE E FAR LORO CAPIRE perché viene decisa la gestione di un nuovo menage familiare diversa da quella finora adottata. Più le spiegazioni sono coerenti e sincere e più i bambini riesco a trovare il loro giusto adattamento!! Davvero non riesco a capire cosa intende quando dice "non farò trapelare nulla"? Per quanto tempo?? Non credo che Lei non soffra per questa situazione e che riesca a non trasmettere - anche inconsapevolmente - la Sua angoscia/sofferenza!! E Suo marito riuscirà anche lui a non fare trapelare nulla? -- ed anche lui per quanto tempo? Potete provare per un breve periodo ma se non riuscite a costruire un ambiente armonioso e affettivo intorno ai bambini ritengo che sia meglio che insieme prendiate una decisione più congrua. La bambina di 16 mesi potrebbe non risentirne molto della eventuale separazione basta che ci sia una buona frequentazione con il padre e per il bambino di 4 aa. vale la stessa cosa ma lui necessita di maggiori spiegazioni. Comunque Le consiglio che, anche se Lei deciderà di provare questo tipo di "convivenza patteggiata" piano, piano intanto prepari i due bimbi all'eventualità che i genitori possano vivere in case diverse/separate. Sperando di esserLe stata utile Le faccio i miei migliori auguri.