Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Il mio problema è una profonda angoscia

Salve, sono una ragazza di 24 anni ed il mio problema è una profonda angoscia che scaturisce da diverse situazioni. A volte è come se non provassi affetto per le persone di cui mi sono circondata, tra cui gli amici o le relazioni sentimentali; mi sembra che non vadano bene e cerco intorno a me sempre qualcun'altro e ciò mi provoca angoscia e ansia. Altre volte invece mi succede di mettermi in testa di fare una cosa (dalla più piccola come andare a ballare una sera, alla più grande, come trasferirmi in un altro stato), ma una parte di me non vuole assolutamente farla, e così non so più cosa voglio veramente. Ed anche questo mi provoca angoscia. Il mio background è quello di una persona molto insicura e con poca autostima. Quando ero piccola avevo uno scarto molto alto tra l'idolatria in cui mi ponevano i miei familiari (tra cui mia madre e mia zia, le quali entrambe soffrono di ansia e si comportano da mamma chioccia nei miei confronti) e l'esterno, in cui avevo delle maestre che mi trattavano molto male e i pari che mi isolavano. Da allora, sono vissuta in uno stato di inconsapevolezza delle mie azioni, passando tutto il tempo a rimuginare sulle mie problematiche e non attivandomi nelle cose terrene, come coltivare le mie passioni. Vivevo in un mondo mio, nel quale immaginavo di vivere una vita perfetta, dove io riuscivo a realizzarmi. Ora è la prima volta che mi sveglio (forse è perché è da più di due anni che sono in terapia), ma comunque continuo a non riuscire a riappacificare la parti dentro di me, ossessionandomi con pensieri su cose che devo fare, dicendomi che se non le faccio sprecherò la mia vita. Scusate per la lunghezza e grazie mille per l'ascolto.
Cara Veronica, sento che il tuo senso di angoscia è piuttosto notevole e ti fa stare molto male. Mi piacerebbe sapere se di quanto affermi ne hai già discusso con la tua/tuo psicoterapeuta. Sono 2 anni che sei in terapia e capisco che a te sembra molto tempo specialmente se non trovi grossi giovamenti, devo dirti, però, che la psicoterapia procede positivamente soprattutto se tra le due parti (paziente e terapeuta) si riesce a creare un forte e sincero feeling/legame fatto di reciproca stima e fiducia. Quindi ti chiedo: ti sembra che questi presupposti esistano nel tuo rapporto terapeutico? In qualsiasi caso (sì - no o altro) ne devi parlare apertamente con il tuo/tua psicologo/a ed insieme stabilire cosa fare, come procedere ulteriormente. Devi parlare di tutto apertamente nello spazio/tempo a te riservato per la psicoterapia, non ci devono essere tabù!! Comunque senz'altro devi continuare la terapia che - molto probabilmente (tenendo presente anche la tua giovane età) - può durare un po' di tempo per poterti fornire strumenti e risorse interiori per acquisire sicurezza ed autostima. Facendo questo non mi sembra che tu stia sprecando la tua vita! Anzi te ne stai prendendo cura!! è solo che alla tua età si vorrebbe risolvere tutto molto in fretta! Purtroppo non é così!! Ti ci vuole ancora un po' di pazienza e ti auguro di averla tutta quella che ti occorrerà per risolvere i tuoi problemi angoscianti!! Un cordiale saluto.