Cara Barbara con i pochissimi dati che ha fornito non é facile capire di che tipo sono i Suoi problemi relazionali nè da quanto tempo ha interroto la terapia. Avrei bisogno di conoscere anche che tipo di terapia ha effettuato (cognitiva/comportamentale, analitica del profondo etc..) e sarebbe stato interessante sapere anche come ha interroto il rapporto con il (la) Suo (Sua) psicoterapeuta: la scelta/decisione è stata presa di comune accordo o meno? Le preciso che di solito la psicoterapia può far peggiorare i disturbi all'inizio ma dopo un po' di tempo dovrebbe far stare meglio il soggetto. Quindi se Lei sta così tanto male dopo 3 anni di lavoro psicoterapeutico (non potendo sapere altro) Le consiglio di provare con altro terapeuta con il quale dovrebbe stabilire/concordare il percorso da effettuare, gli obietivi da raggiungere e soprattuto il metodo psicoterapeutico più adatto alle Sue problematiche. Per scegliere lo psicologo idoneo può chiedere al Suo medico di base di metterLa in contatto con un Centro di Diagnosi e Cura del Suo territorio (Parma)e fare la richiesta a tale Centro. Le auguro di trovare 'la strada giusta'. Un cordiale saluto.