Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Perdita di erezione

buona sera, torno ora da casa della ragazza che frequento da meno di un mese. Premetto che è da Marzo di quest'anno che nn andavo a letto con una donna, e per offrirmi qualche chances in piu' ho deciso di usare dei preservativi ritardanti. Dall'inizio di Settembre ho avuto 4 rapporti protetti con questa ragazza. Il primo,che temevo maggiormente, è andato oltre le mie stese aspettative in quanto credevo che sarei riuscito a resistere per 10 minuti ed invece sono riuscito ad andare oltre cercando una progressione con lei. La seconda volta sono venuto pochi istanti dopo aver messo il preservativo senza essere stato in grado di penetrarla. La terza e quarta volta dopo aver messo il preservativo ed aver cercato la penetrazione ho avuto una perdita di erezione che mi ha portato a sfilare il preservativo e successivamente a nn ottenere piu' una nuova erezione. Lei ha un fisico minuto e grazioso, è curata e mi piace. Proprio nn capisco cosa mi succeda alle volte.. da dove partano e cosa siano scatenati certi meccanismi inibitori. Quello a cui maggiormente penso in questo momento è di nn essere stato in grado di soddisfare questa ragazza che a 25anni,7meno di me, ha tutto il diritto di ottenere e magari anche nn dal sottoscritto.. grazie in antico per la Vostra disponibilità. Andrea
Egregio Andrea, dalla descrizione che Lei ha fatto della Sua problematica posso ipotizzare che trattasi di una deficit erettile. Di solito questo tipo di disfunzione può dipendere da diversi fattori sia psicologici che organici. Essendo Lei un ragazzo giovane é bene che si rivolga - appena può - al Suo medico curante per descrivergli esattamente quanto Le sta accadendo; in tal modo il medico provvederà a farLe fare i dovuti accertamenti clinici e/o prescrivergli una visita specialistica. Dopo la visita e avuti gli esisti degli accertamenti, il medico potrà indicargli quali terapie seguire: solo farmacologiche, solo psicoterapia o entrambe. Andrea stia tranquillo e si confidi con il medico come fa quando ha una semplice influenza!!! Ormai il defic erettile é diventato una 'malattia sociale' (proprio come l'influnza) in quanto sempre più individui ne sono affetti (circa 10% della popolazione). La saluto cordialmente.