Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Circolo vizioso dieta-autostima-disturbi alimentari

Salve,
ormai da più di un anno seguo una dieta ipocalorica, seguita da un nutrizionista, a seguito della quale ho perso quasi 20kg. A settembre 2017 mi sono trasferita all'estero; inizialmente forza di volontà e motivazione erano ancora molto alte e la dieta unita allo sport ha continuato a dare i suoi frutti. In seguito, anche a causa di cambiamenti di abitudini, orari di lavoro e stress, mi sono lasciata andare e tra alti e bassi dei 20kg persi ne ho rimessi 7. Il problema che riscontro è che non si tratta di semplice mangiare di più, aver interrotto l'attività fisica e di conseguenza preso nuovamente kg: la questione è più complessa perché il senso di "fallimento" che sento per non essere riuscita a raggiungere l'obiettivo invece di incoraggiarmi a proseguire mi spinge ad abbuffarmi e si instaura il circolo vizioso per cui "sono grassa perché mangio, continuo a mangiare perché ormai è troppo tardi, non mi piaccio perché sono grassa, mangio perché non mi piaccio".
Probabilmente il tutto è anche dovuto da un problema medico di fondo di carattere ormonale che comunque sto iniziando a seguire.
Ovviamente l'umore è costantemente cattivo, se non nel breve periodo successivo a un allenamento. Come uscirne? Vi ringrazio in anticipo!

Cara Veronica, il tuo trasferimento all'estero molto probabilmente ha richiesto nuove energie psicologiche di 'adattamento' e non ti ha permesso di concentrarti - come prima - sul tuo problema fisico-alimentare. Solitamente questo tipo di disturbo dovrebbe essere seguito oltre che dal nutrizionista anche da un psicologoio con controlli periodici (magari mensili). Pertanto, per uscire dal circolo vizioso che tu stessa avverti e descrivi benissimo, ti consiglio di rivolgerti ad un psicologo/a esperto/a in disturbi alimentari. Con i migliori auguri ti saluto cordialmente.