Depressione e necessità di maggiore supporto
Salve a tutti,
ho già scritto una volta per confrontarmi in merito ad un ipotetico trasferimento.
Ho 23 anni, soffro di ansia e depressione da quando ne avevo 13, e ad oggi credo di non riuscire più a proseguire.
Sono in terapia da quasi 2 anni, ho fatto alcuni progressi e chiarito alcuni aspetti del mio passato e del mio presente, ma il dolore sembra comunque essere troppo. Non dico che la terapia sia stata inutile, ho lavorato duramente e raggiunto risultati importanti, ma credo che il mio caso non abbia un margine di risoluzione completo. Sono di nuovo bloccato, senza sapere cosa fare della mia vita in termini di studio/lavoro, e tutto ciò a cui riesco a pensare ultimamente è di farla finita.
Non ho un lavoro, lo studio è un tasto dolente, non ho una persona con cui condividere la vita, la famiglia in cui sono nato ha già troppi problemi per curarsi anche di me (già è tanto che mi paghino le sedute di psicoterapia) e le prospettive per il futuro sono praticamente azzerate. Vedo gli altri proseguire nella danza della loro vita mentre io sono sugli spalti, seduto a osservarli e a cercare di imparare qualcosa.
Da un po' di tempo a questa parte ho smesso di provare emozioni significative, probabilmente è un meccanismo di difesa per quello che ho passato, ma è l'unico aspetto della mia persona che al momento mi tenga in vita.
Premetto che non ho mai fatto ricorso a farmaci antidepressivi (solo integratori per sostenere il tono dell'umore e benzodiazepine per un breve periodo prescritte dal medico un paio d'anni fa a causa di una grave insonnia), però ora sento il bisogno di un supporto maggiore. Esiste una struttura in grado di aiutarmi? Qualcuno a cui domandare aiuto per allontanarmi da questo ambiente che mi provoca solo sofferenze?
Non so davvero che altro fare, il tempo passa e io ho terminato i luoghi dentro di me in cui cercare la felicità.
Buongiorno Alessandro, il tuo stato ansioso-depressivo necessita di un percorso di psicoterapia non breve per cui due anni non sono tanti, considerato anche che tu riconosci di aver avuto già dei vantaggi!! Sarebbe stato utile sapere se hai già parlato con la tua/o psicoterapeuta di queste tue perplessità circa l'esito della terapia stessa...e quale risposta hai avuto!! In mancanza di ciò ed in considerazione anche dei tuoi attuali pensieri negativisti ed anche autolesionistici, il mio consiglio è che tu possa passare una visita neurologica (parlane prima con il tuo psicoterapeuta ed il medico di famiglia) affinchè ti possano venire prescritti dei farmaci stabilizzatori dell'umore, che dovresti assumere per un certo periodo di tempo e poi piano, piano (a scalare) interrompere!! Sono certa che il tuo stato depressivo dovrebbe migliorare. Con i miei migliori auguri ti saluto con cordialità.