Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

La piccola Giulia sembra aver paura di essere abbandonata

Salve, sono Sindi, una zia di una bimba di 3 anni preoccupata per la sua nipotina. Spero tanto in qualche buon consiglio... Giulia è una bimba di 3 anni che ha iniziato da quest'anno a frequentare l'asilo; ha una sorellina di 1 anno e 4 mesi e ovviamente una mamma e un papà anch'essi preoccupati. Il problema è che la piccola Giulia sembra aver paura di essere abbandonata perchè quando la mamma (ma ultimamente anche il papà) la lasciano all'asilo o(soprattutto)a casa dei nonni lei inizia a piangere ma in modo esagerato tanto da sbattere i piedi per terra, battere contro le porte, strillare talmente tanto da perdere la voce e a volte è riuscita anche a provocarsi il vomito con il suo grido dalla gola, ma non solo, diventa autolesionista graffiandosi il viso per il nervosissimo che ha in quel momento. Insomma in quei momenti è panico perchè i genitori devono lasciarla per andare a lavoro ma lei non vuole lasciarli si attacca come una calamita alle loro gambe e una volta fuggiti con il cuore in gola ci sono i nonni e io che non sappiamo come calmarla perchè il tutto può durare anche un'ora. Tutto ciò dura da circa un anno più o meno. Abbiamo provato a calmarla con le buone, con le cattive sgridandola e invocandola a smetterla, ad essere indifferenti ecc... ma nessuna opzione è valida. Quindi innanzitutto volevamo sapere: perchè la bimba reagisce in questo modo, insomma quali sono le cause e naturalmente quali rimedi possiamo adottare? Confidiamo nella vostra cortese professionalità e vi ringraziamo per la vostra attenzione.
Sindi, molto probabilmente la Sua nipotina non riesce ad adattarsi in fretta alla nuova situazione dell'asilo e di non vedere i suoi genitori (almeno uno) per tutto il giorno. Forse per lei il distacco potrebbe essere stato un po' prematuro. C'è da considerare che la piccola Giulia ha già dovuto 'affrontare, accettare ed elaborare' a livello emotivo/affettivo l'arrivo della sorellina!! A solo 1 anno e mezzo ca. ha dovuto imparare a dividere l'affetto (e non solo) dei genitori, nonni, zii etc. che, invece, prima era tutto per lei! Sarebbe interessante sapere se uno dei genitori ha fatto insieme a Giulia 'l'inserimento all'asilo' e per quanto tempo. Altrettanto avrei bisogno di sapere come ha reagito la prima volta che é stata portata all'asilo. La sorellina va al nido? Ed altro ancora. Inoltre Lei dice che la bambina si dispera (fino ad autolesionarsi) soprattutto quando viene lasciata dai nonni. Sicuramente ha i suoi motivi che però, essendo così piccola, non riesce ad esprimere se non con pianto disperato!! Ritengo che Giulia abbia bisogno di 'essere ascoltata'; di 'capire bene' cosa deve fare ed essere rassicurata su tutti i suoi dubbi fornendole idonee spiegazioni: perché i genitori vanno a lavorare; perché la debbono lasciare quando vanno a lavorare; perché tutti i bambini vanno all'asilo e poi alla scuola; cosa ne pensa dell' asilo. etc.. Tutto ciò sembra banale ma per Giulia non lo é! Bisogna parlare di tutto ciò quando é calma e serena!! Magari si possono fare dei giochi con lei che parlino di tutte queste vicende. Esempio: un gioco o una favola in cui i genitori vanno a lavorare e lasciano i loro figli presso i nonni o all'silo etc... che all'asilo i bambini giocano tutti insieme; che i genitori vogliono molto, ma molto bene ai loro figli. Queste cose andrebbero ripetute nel tempo sotto forma di gioco o di favola per far 'adattare' anche 'simbolicamente' la piccola Giulia all'idea della vita quotidiana anche in assenza dei genitori!! Comunque considerato l'attuale disagio della piccola Giulia (ma anche di voi adulti), consiglio ai genitori di consultare un psicolog/a dell'età evolutiva e farsi indicare i comportamenti più adeguati da tenere in questo periodo. Da ultimo preciso che - secondo il mio parere - tale situazione si dovrebbe risolvere facilmente poiché ritengo trattasi di una semplice 'fase di adattamento' ma che per Giulia é risultata stressante. A disposizione per ulterio chiarimenti La saluto cordialmente.