Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Mio marito di 56 anni pecca di un infinita presunzione

Ho una famiglia che potrebbe essere felicissima, peccato che mio marito 56 anni pecca di un infinita presunzione e questo fa si che io e miei figli veniamo insultati con termini (siete un costo ,sciacalli ,non farete ma niente nella vita .....) Questo non vuol dire che non ci voglia bene anzi ci ama infinitamente ma non riesce a darci tutto quello ci hadato e ci da' senza prima o poi rinfacciarlo anche in maniera violenta. Vi dico questo perche' oggi dopo l'ennesimo non incoraggiamento nei confronti di mio figlio maggiore(25 anni) il piu insicuro dei tre ha fatto le valige per la seconda volta ed e' andato fuori casa senza un lavoro ,che cerchera , a casa della nonna. Non e semplice spiegare quella che e la vera realta scrivendo,posso aggiungere che amo molto mio marito e cerco sempre di fargli capire che sbaglia,ma non sempre ci riesco. Gli altri due mie figli sono arrabbiati con il grande perche e andato via anchevse capiscono che anche lui ha ragione. Ho proposto a mio marito di andare da uno psicologo ma la risposta ve la potete immaginare. Grazie e scusate se non sono stata chiara ma il solo scrivervi mi ha fatto bene!!
Signora Dona, ritengo che le problematiche della ‘caratteropatia’ (questa una prima ipotesi) di Suo marito stiano divenendo più conflittuali soprattutto ora che il confronto è con il figli ormai grandi!! Credo che la Sua scelta di consultare uno psicologo sia corretta; se lui non accetta provi ad andare solo Lei, per capire alcune dinamiche ed acquisire le adeguate modalità di comportamento e di relazione che possano facilitarLa nel persuadere Suo marito sia ad avere un comportamento e un dialogo familiare più idonei, sia ad accettare un eventuale confronto anche con lo psicologo. La saluto con cordialità