Tina, non so cosa intendi dire con "sto in cura" ma ritengo che tu non abbia bisogno di farmaci (nel tuo caso sono palliativi) ma hai urgente necessità di intraprendere una psicoterapia breve di tipo cognitivo-comportamentale che agisca sui processi che generano e sostengono i tuoi sintomi di conversione che, proprio perché tali, sono dunque reversibili. La terapia ti aiuterà a capire i fattori psicologici che sono associati ai tuoi sintomi (es.: conflitti, fattori stressanti ed altro). Auguri ed un cordiale saluto.