Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Un giorno considero e vedo una persona buona affettuosa e il giorno dopo la vedo come cattiva

Buongiorno, sono una donna di 35 anni e mi capita spesso questo problema. Non riesco quasi mai a capire la persona che mi trovo di fronte. Mi spiego, sia a livello di amicizia che di amore ho sempre una visione doppia e opposta della persona. Mi capita nn con tutti ma con la maggioranza delle persone che conosco. Esempio un giorno considero e vedo la persona buona, affettuosa sincera e il giorno dopo mi viene il dubbio magari per qualcosa mi ha fatto o detto e la vedo come cattiva, non sincera, che trama alle mie spalle. Poi però ritorno magari alla sensazione iniziale senza mai riuscire ad avere una visione unica della persona è come se la vedessi sdoppiata. Vedo cosi' anche i miei genitori e me stessa. Questo mi crea problemi nell'instaurare rapporti sia d'amicizia che d'amore e anche sul lavoro. Mi potete aiutare a capire cosa ho?
Carla, dalla descrizione che fa dei Suoi vissuti emozionali, ho rilevato che il suo ‘IO’ mette in atto - a livello inconscio - un meccanismo di difesa per proteggersi da forti richieste o da intense pulsioni che generano in Lei un eccessivo stato ansioso. Questo meccanismo si chiama ‘scissione’ che agisce attraverso una netta divisione delle qualità contrastanti di un oggetto (persone, sentimenti, cose) che così viene vissuto come ‘solo buono’ o ‘solo cattivo’. E’un meccanismo di difesa che di solito si rileva molto disadattivo poiché non permette di integrare sentimenti contrastanti tra loro, come invece dovrebbe avvenire. Pertanto, non conoscendo la Sua anamnesi storica ed in assenza di elementi necessari per una adeguata ipotesi diagnostica, Le suggerisco di chiedere un aiuto psicologico per poter analizzare le emozioni che Le procurano tale difesa poco evoluta. Con i miei auguri La saluto cordialmente.