Caro Titta, le fobie in genere vengono trattate con percorso di psicoterapia di tipo cognitivo/comportamentale e solitamente hanno successo. Per la tua entomofobia (termine specifico della fobia per gli scarafaggi) ci sono diversi tipi di approccio che - dopo un iniziale percorso di anamnesi e dialoghi - procedono con comportamenti diversi, io ne indico alcuni: a) si procede ad un’esposizione graduale alla fobia; b) il contatto con l’oggetto fobico è più immediato; c) ultimamente si parla anche della tecnica ‘A.R.’ (Aumentata Realtà) in cui il contatto con l’oggetto fobico avviene attraverso una Realtà Virtuale. Ti consiglio quindi di rivolgerti ad uno psicologo cognitivo/comportamentale che ti indichi quale percorso è più adatto a te. Se proprio non riesci ad uscire di casa chiedigli una visita domiciliare. Sono sicura che riuscirai a sconfiggere questa tua patologia. Auguri ed un cordiale saluto.