Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Bambino di 3 anni che si lagna per tutto.

Buongiorno a tutti,
sono una mamma di un bimbo di 3 anni e incinta al settimo mese.
Mi rivolgo a Voi perchè è un periodo che mio figlio si rifiuta di fare qualsiasi cosa che gli venga proposto cominciando a gridare come un matto per avergli detto andiamo a fare la pipi oppure andiamo a mettere il pigiama oppure andiamo a vestirci, a meno che non si trova un compromesso.
Ora mi reputo paziente come mamma ma mi rendo conto che non posso scendere a compromessi per fargli fare le cose quotidiane e a 3 anni quasi ovvie come la pipi o il bere o il vestirsi.
I primi sintomi di lagna sono cominciati dopo una settimana che andava nella nuova scuola. Ogni santa mattina da due mesi a questa parte non gli possiamo nominare la scuola che comincia a lagnarsi e ad urlare e piagnucolare. La cosa che ci consolava è che le maestre ci hanno sempre parlato di un bimbo educato e che quando entrava a scuola si divertiva ed era sereno.
Ultimamente la lagna e le urla sono per tutto a partire dalla pipi al mattino, poi per la colazione, poi per il grembiule, al ritorno da scuola si lagna se non gli fai fare quello che vuole lui o se la nonna lo porta a casa loro piuttosto che a casa nostra, si lagna se gli si dice di andare a fare la pipi, se gli si dice della doccia, se gli si dice del pigiama fino a sera.
Mi rivolgo a voi oggi perchè anche le maestre ci dicono proprio stamattina che lo fa anche a scuola, si punta che non vuole fare quello che gli viene richiesto tanto che lo stanno mettendo nella classe dei più grandi per vedere come andrà e perchè lui da quello che ho capito tende sempre ad andare con i più grandi.
Questa volta non so davvero cosa devo fare.

Grazie per l'aiuto in anticipo.

Buongiorno signora Martina,

nel bambino ci sono almeno due elementi che potrebbero avere interferito nel suo comportamento: sapere che arriverà un fratellino/sorellina e la frequenza della nuova scuola! Sicuramente ha provato qualche disagio emotivo che non ha comunicato (verbalizzato) e che non ha saputo (o potuto) superare. Non so se lei (o chi per lei) abbia cercato di parlarci per capire questo suo comportamento oppositivo e lagnoso. Ritengo che sia necessario chiedere al bimbo stesso perchè agisce in tal modo. Se lo ha già fatto senza avere risultati validi, potrebbe essere utile fargli disegnare alcune scenette: un bambino che deve andare a fare la pipi' (cosa fa? cosa dice? come ci va? etc); un bambino che deve alzarsi la mattina per andare a scuola; chiedergli quali sono i suoi amici preferiti e cosa fanno ed altro ancora. Se non riesce con il disegno può provare con delle storie inventate in cui si parla di situazioni che di solito riguardano anche suo figlio. La storia può inventarla lei e far continuare il bambino oppure viceversa. In questo può farsi aiutare dalle maestre altrimenti deve farsi aiutare da uno psicologo/a dell'età evolutiva. In questo modo abbastanza simbolico il bambino potrebbe riuscire a capire e modificare piano piano il comportamento non adeguato. Con i miei migliori auguri, cordialmente saluto.