Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Non so davvero cosa fare per ricominciare a vivere felice insieme alla persona che amo

salve sono una ragazza di 21 anni e ormai da tre anni convivo con un senso di colpa insopportabile per una cosa che ho fatto, un uomo molto più grande di me ha iniziato a girarmi attorno mentre io ero fidanzata io lo trovavo carino ,ma niente di più fino a quando ha iniziato a chiedermi di uscire più volte fino a quando l'ho accontentato credendo che non ci avesse provato, poi ha iniziato a cercare di baciarmi io l'ho respinto x tutta la sera ma lui continuava ad insistere a dire che non c'era niente di male e che dovevo stare tranquilla, alla fine dopo ore ho ceduto e l'ho baciato poi ha provato a toccarmi e lì mi sono ripresa e l'ho respinto, poi ero così sconvolta che sono scappata ma dopo è come se avessi dimenticato cosa fosse successo non so come spiegarlo, dopo un mese all'improvviso è tornato tutto alla mente e mi sono sentita morire ho provato a dire tutto al mio fidanzato ma non c'è l'ho fatta perchè abbiamo un rapporto bellissimo e non voglio rovinarlo ma ho iniziato a farmi del male a vomitare ogni volta che mangio per punirmi, a pensare al suicidio ogni giorno, non ce la faccio più vorrei solo morire ma l'unica cosa che mi tiene in vita è propio il mio ragazzo che amo alla follia e che mi ama allo stesso modo, eppure non riesco ad accettare la cosa, ogni giorno ci ripenso e a volte mi invento dei particolari o li elimino, non so quasi più cosa sia successo realmente, non riesco a capire come sia stato possibile rimuoverlo, credere realmente che non fosse nulla come diceva lui..e ripensare che a volte trovavo quell'uomo bello mi fa morire,non posso dire niente al mio fidanzato non posso e non voglio farlo soffrire vorrei solo riuscire a superare accettare il mio errore ma non ci riesco..non so cosa fare,l'unica cosa che so è che se perdessi lui la mia vita sarebbe finita in tutti i sensi non so può sembrare esagerato ma non so davvero cosa fare per ricominciare a vivere felice insieme alla persona che amo
Carissima Giovanna, stai soffrendo per un tuo senso di colpa a causa di un comportamento che, questa volta, non corrisponde al tuo interiore codice morale!! Premetto che il senso di colpa è un’emozione/sentimento che ogni persona, sensibile e responsabile, sperimenta nel procedere della propria vita!! E’ un’emozione molto profonda e dolorosa che di solito dovrebbe riuscire a contenere le pulsioni etero ed autodistruttive ma, nel tuo caso, mi sembra che un po’ di male te lo stai facendo! Ritengo che tu stia drammatizzando un evento che spesso può capitare a ragazze, giovani come te, che vengono circuite da uomini più grandi!! Il tuo sentirti in colpa ti sta facendo prendere coscienza della tua (umana) fragilità emotiva e nel contempo ti mette di fronte all’assunzione delle tue responsabilità!! Il ricordo di quella breve ed anomala esperienza lo hai prima rimosso poiché infastidiva il tuo ideale dell’Io ma ora è tornato e te ne senti perseguitata!! Come gesto riparatore vorresti aprirti con il tuo ragazzo ma non riesci a farlo ed anche questo ti crea un forte disagio!! Non è questo il giusto gesto riparatore!! Non sei obbligata a dire nulla al tuo ragazzo. Giovanna per uscire da questa perversa spirale di sofferenza devi smetterla di torturarti!! Devi essere meno rigida e punitiva verso te stessa. Devi lasciare andare l’idea della perfezione dei tuoi comportamenti e delle relazioni in genere!! Noi esseri umani possiamo cercare di raggiungere la perfezione ma dobbiamo essere ben coscienti che non potrà mai essere raggiunta a causa dei nostri limiti!! Devi imparare ad amarti di più ed essere più tollerante verso le tue manchevolezze ed errori. Questo tuo ‘scivolamento/tradimento’ relazionale in cui sei comunque riuscita a fermarti in tempo per non compromettere la tua attuale relazione, ti ha anche dato l’opportunità di capire quanto lui sia importante per te ed inoltre di sta offrendo la possibilità di capire che in futuro dovrai saper gestire - con modalità più adeguate - le tue fragilità e debolezze (anche se dovute in parte alla tua giovane età). Da ultimo - non certo per importanza - ti devo dire che il tuo esagerato senso di colpa potrebbe avere delle radici molto antiche che possono risalire alla tua infanzia pertanto una consultazione di uno/a psicologo/a - per un breve periodo di psicoterapia - potrebbe esserti molto utile per superare questo tuo momento di disagio e fortificarti per il futuro. Con i miei cordiali saluti e migliori auguri.