Dott.ssa Laura Tienforti

Dott.ssa Laura Tienforti

Psicologo, Psicoterapeuta

Mi sento distante da tutti, non mi interessa nulla e nessuno.

Salve, sono un ragazzo di 22 anni al terzo anno di medicina.
Nell'ultimo anno sento di essere entrato in uno dei periodi più bui della mia vita. Non è successo niente di che, nessun trauma, nessuna fine. L'unica cosa che forse ha slatentizzato questo mio deterioramento psicologico e con la quale posso far coincidere una sorta di "inizio" è la pandemia del 2020.
Mi sento sempre più incerto sulla vita, privo di un obbiettivo da raggiungere o uno scopo per cui combattere. Sono mesi che cerco una via d'uscita cercando quel di cui ho bisogno nella religione, nell'arte, nella musica, nell'amore per cercare di colmare questo vuoto che sento ma non riuscendoci mai.
Nelle relazioni e nella sessualità è tutto un disastro: ho provato ad avere relazioni sia con ragazzi che con ragazze ma uscendone inappagato da entrambi i fronti e facendo talvolta del male alle persone con le quali mi impegnavo. Mi sento confuso e non capisco neanche il mio orientamento.
Faccio fatica a fare amicizia con le persone anche se lo desidero idealmente molto. Dico idealmente perché poi di fatto non mi interessano mai le persone che mi stanno attorno, mi sento sempre distante da chiunque e incapace di costruire un rapporto di qualsiasi genere.
Anche il mio studio non mi appaga e non mi interessa quasi più tanto che sto pensando di abbandonare il percorso

Caro Saverio,

il periodo di lockdown ha provocato in ognuno di noi un senso di malessere psicologico, dimostrando diversi sintomi più o meno seri e più o meno risolvibili. I giovani come te sono quelli che forse ne hanno risentito di più degli altri perchè la tua età è quella della massima espansione, conoscenza ed in cui si fanno le prime esperienze importanti! E' anche un età in cui cominciamo veramente a cercare di conoscere se stessi, capire chi siamo cosa desideriamo etc.. La pandemia covid ha messo voi giovani molto in difficoltà, vi ha tolto la possibilità di una vita esperenziale diretta, collettiva  e condivisa. In senso figurato vi ha tolto 'l'ossigeno e la vitalità' tipica della vostra età!! Per quanto detto Saverio ritengo che tu stia passando un periodo di depressione con il quale devi lottare per venirne fuori. In questo momento non trovi le risorse e la forza sufficienti per poter superare questo tuo periodo triste e difficoltoso. Devi sforzarti, hai tanti interessi!! Ora sta tornando una certa normalità e devi sfruttare tutte le occasioni che ti si presentano coltivando tutte le tue passioni (arte, religione, sport etc....) e proseguendo senza dubbio i tuoi studi universitari!! Vedrai che con il tempo, la tua forza e pazienza riuscirai da questo stato depressivo. In alternativa se capisci che da solo non riesci a farcela, puoi  rivolgerti ad un/a psicoterapeuta che ti possa fornire un valido sostegno per superare queste attuali tue difficoltà. Con i miei migliori auguri ti saluto cordialmente.