Mi sono innamorata di un tossicodipendente da cocaina
Salve. Da quasi un anno conosco questo ragazzo. Il nostro è stato amore a prima vista. Fin dal primo giorno che ci siamo incontrati abbiamo sentito una forte alchimia tra di noi. Il tempo passa e lui mi chiede di essere la sua ragazza. Inizialmente avevo notato dei comportamenti strani e piccole bugie inerenti all uso di cocaina, ma non ho voluto farci tanto caso perché appunto, non avendo mai avuto a che fare con una persona tossicodipendente non sapevo quali fossero i campanelli d allarme. È soprattutto non sapevo che la sua dipendenza fosse decennale. I mesi passano lui mi riempie di promesse (mai mantenute) mi dice che c'è futuro fra di noi e che vuole stare con me. Ma i suoi comportamenti erano contraddittori rispetto alle sue parole. Non voleva passare tanto tempo con me, mi voleva vedere una o due volte al mese e durante quelle volte si scusava spesso per andare in bagno, dopo un po' di tempo ha iniziato a rendermi partecipe del suo uso. Una volta mi ha anche chiesto di farlo con lui, ma io ho detto, no grazie. Il tempo passa e io mi innamoro dell' idea e delle sue parole che a fatti valevano meno di zero. I suoi sbalzi di umore e le sue sparizioni erano all ordine del giorno. Per poi rifarsi vivo dopo due giorni di silenzio chiedendomi scusa per la sua assenza. Ho iniziato a non comprendere più la realtà, non capivo i meccanismi di tale comportamento. Un giorno diceva cose fantastiche due giorni dopo le aveva dimenticate e diventava un mostro ricoprendomi di insulti. Da quando è iniziata la quarantena i suoi comportamenti sono diventati molto più cattivi nei miei confronti, da persona con cui parlavo giornalmente sono diventata una disturbatrice, causa di stress, ansia e nervosismo. Io ho chiesto aiuto ad uno psicologo perché questa situazione mi ha devastata emotivamente. Io credevo che questa persona mi amasse realmente. Mi ha ricoperto di bugie e ha fatto in modo che tutto ricadesse su di me, come se fossi io quella sbagliata. Io non ho mai fatto uso di droghe. È possibile mentire a tal punto? Si più diventare apatici per via delle droghe? È possibile che questa persona non abbia idea di quello che fa?
Grazie mille.
Gentile Rosalia,
L'amore è il corroborante del nostro esistere e ad assume maggiore forza quando è corrisposto. L'iniziale innamoramento verso una persona che non si conosce profondamente può portare a non dare peso ad alcune criticità che pure emergono, ma con il tempo, terminata la "magia", si rivelano, diventano più evidenti.
Tendenzialmente una persona dipendente da cocaina è "innamorata" della cocaina, il suo obiettivo è quello, o meglio gli effetti di quella sostanza, e tutto fa pur di non staccarsene, anche mentire negando l'evidenza, anche riversare colpe sull'altro; l'apatia è uno degli effetti della cocaina.
Posso immaginare quanto questa storia possa averla provata ed è importante che abbia cercato il sostegno di uno psicologo per ritrovare un nuovo equilibrio e nuova sicurezza e fiducia in sé.
Le auguro ogni bene, a Dio piacendo, di ritrovare un uomo che corrisponda il suo amore e con cui costruire un futuro insieme.
drssa Chiara Lecca