Che cosa posso fare?
È la seconda volta che mi capita, la prima volta al liceo a causa del bullismo sono caduta dell'anoressia nervosa, e ora a distanza di anni la seconda volta...sono sola, i miei genitori non compresero ai tempi il mio problema e non lo capiranno ora, vedendolo solo come un capriccio e un fallimento, mio fratello è andato a vivere all'estero e lo sento sempre meno, il mio ragazzo sta in zona rossa, i miei unici sfoghi (nuoto e palestra) totalmente preclusi...ho un problema e sono in trappola
Gentile Elisa,
Sei stata bravissima a scrivere e ti scrivo già che non sei sola.
L'anoressia nervosa è un disturbo importante che ha bisogno di attenzione particolare e gli studi si stanno pure affinando con il coinvolgimento familiare da parte delle strutture sanitarie.
Comprendo il tuo problema di quanto deve essere difficile non percepire in questo momento di forte fragilità il sostegno familiare ed affettivo, un po' dettato da precedenti esperienze, un po' dai provvedimenti assunti per limitare i contagi, ma che limitano anche le relazioni con le persone più care.
Anche se a suo tempo i tuoi genitori non hanno dato il giusto peso al problema, potresti provare parlargliene di nuovo, ma soprattutto ti invito caldamente a rivolgerti al centro disturbi alimentari della tua zona. Troverai diverse figure professionali, tra cui anche psicologi-psicoterapeuti che ti aiuteranno. Visti gli sviluppi degli studi, molto probabilmente saranno anche loro a chiedere il coinvolgimento della tua famiglia. Esistono pure associazioni che si occupano di questi problemi.
Coraggio, non sei sola, ne puoi uscire!
drssa Chiara Lecca