Cosa posso fare per non odiare tutti e in particolare me stessa?
Buonasera, ho 20 anni e sto vivendo un periodo di vuoto totale. I miei genitori si sono separati in modo molto brusco due anni fa e io ho litigato pesantemente con mio padre. Ora il rapporto si è appianato un po e ho accettato che non sa fare il padre ma adesso mi sta venendo a mancare anche mia madre che ho sempre idealizzato ed invece sto scoprendo quanto non sia così perfetta. sono stata in terapia fino a qualche mese fa per disturbo di ansia ma anche lei mi ha abbandonato, mi sono lasciata da 6 mesi ma non riesco ad andare avanti perchè lui vorrebbe tornare con me e io non ho la forza di mollarlo definitavemtne perchè gli voglio un bene esagerato, non riesco a trovare conforto nelle amicizie perchè vedo di dare sempre io il massimo e mai riesco a riceverlo. Tutto questo si sta sfogando sul cibo, sono in continua ansia per il mio peso, per il fatto che non riesco a dimagrire ma non riesco nemmeno a mettermi a dieta. Riesco solo ad abbuffarmi per poi sentirmi maledettamente in colpa e riesco solo a pensare che sarebbe più facile se avessi dei metodi compensativi ma nemmeno quelli riesco ad atturare. Cosa posso fare per non odiare tutti e in particolare me stessa? Vi ringrazio per la risposta in anticipo
Salve
le consiglierei di riprendere la terapia o con la psicoterapeuta con cui era già in trattamento o con un'altra/o, nel suo caso ritengo che sia davvero indispensabile per uscire da questa situazione di malessere che vive.
Da quello che racconta mi sembra che si senta abbandonata una pò da tutti e ciò le crea una forte rabbia che, potremmo dire, le si ritorce contro. Ritengo che un percorso psicoterapeutico (in particolare psicanalitico) sia fondamentale perchè questa situazione davvero penosa possa appianarsi, evolversi in altro.
La invito a cercare quindi una/un psicoterapeuta che possa aiutarla a guardarsi dentro, a cercare di capire le ragioni più profonde di questo sentimento di odio, come lei stessa dice nel titolo di questo post.