Sono il padre di due bambine, di 9 e 7 anni, molto vivaci
Buonasera, sono il padre di due bambine, di 9 e 7 anni, molto vivaci. Con mia moglie stiamo continuamente a ricordare le regole fondamentali dell'educazione e del rispetto delle persone, ma mi ignorano completamente, purtroppo/per fortuna siamo aiutati giornalmente dai nonni che spesso non sono allineati alle nostre indicazioni. Sono esasperato al punto da trattenermi il più possibile in ufficio e di evitare di uscire con loro per la vergogna che provo nel vedere il loro comportamento. Non riesco ad individuare un loro comportamento che mi consenta di gratificarle senza continuamente umiliarle e riprienderle con inutili paternali che non hanno più nessuna influenza. Questa situazione sta danneggiando anche il rapporto con mia moglie.
Buongiorno Diego,
rispondo con un pò di ritardo al suo messaggio.
Onestamente mi pare che abbiate bisogno di un aiuto con le bambine. Rivolgetevi ad un consultorio familiare magari o ad uno psicoterapeuta privato (che sia però specializzato o comunque abbia esperienza con l'età evolutiva e la genitorialità), per comprendere meglio alcuni elementi del vostro rapporto con le vostre figlie. Probabilmente ciò che vi manca sono proprio gli elementi su cui ragionare, sembra infatti che più che altro vi muviate sulla spinta dell'emotività, come si evince dal suo messaggio (la vergogna, la rabbia, l'umiliazione inflitta...)
I genitori in difficoltà come voi spesso si sentono aiutati quando riescono a rendersi maggiormente conto delle loro azioni e delle conseguenze che queste hanno sui comportamenti dei loro figli. Penso che la fuga (restare un pò di più in ufficio) non sia il modo migliore per approcciarsi al problema, forse sarebbe meglio cercare in sua moglie una valida alleata (parlando del disagio che provate entrambi), per prendere in mano la situazione e rivolgersi a dei professionisti che possano supportarvi come genitori.