Elenco psicologi e psicoterapeuti - comune di Cesano Maderno (MB Lombardia)

breve presentazione:

Sono la Dottoressa Beatrice Farina, Psicologa clinica ad orientamento rogersiano, Centrato sulla Persona. Svolgo la mia attività come libera professionista presso il Centro Family Care di Cesano...

Sono la Dottoressa Beatrice Farina, Psicologa clinica ad orientamento rogersiano, Centrato sulla Persona. Svolgo la mia attività come libera professionista presso il Centro Family Care di Cesano Maderno. é importante conoscere meglio il professionista con cui si inizia un percorso Il mio percorso personale inizia in adolescenza, quando ho iniziato a soffrire di ansia e attacchi di panico. è stato un periodo molto duro, in cui sentivo di aver perso la motivazione per andare avanti con la mia vita.  Poi ho capito che, anche se continuavo a ripetermi di riuscire a fare tutto da sola, in realtà avevo bisogno di un aiuto professionale; dopo molti tentennamenti, mi sono rivolta ad una psicologa. All’inizio non è stato facile perchè mi sentivo sbagliata a dover chiedere aiuto, ma poi, grazie alla terapia, ho capito il significato delle mie emozioni e delle mie paure. Il percorso fatto è stato fondamentale per la mia crescita personale. Come professionista della salute mentale, oggi il mio obiettivo è quello di aiutare altre persone a trovare la strada giusta per un cambiamento verso una maggiore consapevolezza di sè e dei propri funzionamenti.  In tutti questi casi, è fondamentale avere uno spazio sicuro e accogliente nel quale essere ascoltati e valorizzati. Lavoro con bambini, adolescenti, giovani, adulti e coppie. 

breve presentazione:

Mi chiamo Gabriella Rizzi, ho 58 anni e sono logopedista, psicologa e psicoterapeuta. Sin dalla più tenera età sono stata affascinata dall’incontro con l’altro e questa curiosità mi ha spinto...

Mi chiamo Gabriella Rizzi, ho 58 anni e sono logopedista, psicologa e psicoterapeuta. Sin dalla più tenera età sono stata affascinata dall’incontro con l’altro e questa curiosità mi ha spinto ad intraprendere una carriera che tenesse conto di questa mia inclinazione. Il mio approccio affonda le sue radici nella Psicoterapia della Gestalt e mi piace pensarla come l’arte di poter essere presenti all’emergere di quel dolore o sofferenza che l’altro porta con sé e a cui non riesce a dare forma ma che cerca carne per poter venire alla luce, in attesa di una trasformazione e una successiva assimilazione. E’ un approccio relazionale-esperienziale in cui il rapporto che si co-crea fra terapeuta e paziente si rivela fondamentale per accogliere, sostenere e permettere la trasformazione della sofferenza in dolore e di quest’ultimo in bellezza.