Come comportarsi con un figlio ingrato e assente
Buongiorno....dalla fine di settembre mio figlio di 36 anni non potendo più ottenere da me e mio marito aiuti economici che abbiamo dato per anni, pagandogli affitto e quant'altro, ci ha maltrattati e ha deciso di non vederci più. Premetto che convive con una compagna e ha un bimbo di 8 anni cresciuto da noi e amato tantissimo. Mio marito gli ha ceduto il posto di lavoro e io ho trovato lavoro alla sua compagna che ad oggi devo dire mi chiama tutti i giorni e si è voluta distaccare dal comportamento di mio figlio ben sapendo come sono andate le cose dal momento che si sono messi insieme non solo dal lato economico ma anche sacrificandoci in tutti i modi possibili. Siamo delusi, tanto. Non ci aspettavamo un risultato del genere. Premetto che io e mio marito lavoriamo ma dal momento che abbiamo speso tutti i risparmi per aiutare questa famiglia non abbiamo risorse ad oggi per continuare a pagare le loro spese. Inoltre abbiamo anche un debito da pagare sempre per riuscire ad aiutarli anche quando effettivamente non potevamo più. Noi visto che ha detto che vuole stare solo e ci ha maltrattati con parole e atteggiamenti irrispettosi non abbiamo nessuna intenzione di cercarlo..ma dentro di me c'è angoscia e dolore..facciamo bene ad aspettare che faccia un esame di coscienza? Lo farà mai? Tanti dubbi..Spero tanto in una vostra risposta..Siamo amareggiati nel modo più assoluto..Vi ringrazio..Paola
Cara Paola,
Come madre, capisco bene quello che sta provando. La situazione sociale del nostro paese non è allegra e ci sono tanti giovani che ricorrono ai genitori per poter andare avanti
Tuttavia penso che voi abbiate fatto già tanto, forse anche troppo nei riguardi di un figlio adulto che a 36 anni dovrebbe cavarsela da solo e non gravare ancora sulle vostre spalle, il consiglio che le posso dare è quello di lasciarlo riflettere da solo. Da madre ritengo che i figli non si perdono mai se voi siete stati dei bravi genitori e dal suo racconto mi sembra che sia stato così. Cara Paola sento che ha timore e dispiacere per non poterlo vedere come prima e si sente anche offesa per il comportamento ingrato e volgare di suo figlio, tenga duro perche ho idea che tornerà all'attacco, per fortuna la compagna la chiama quotidianamente e può trarre conforto da lei. Credo che suo figlio sia cresciuto senza confronti con altri figli, se è così, vuol dire che ha visto la sua famiglia favorirlo in qualunque situazione , forse per questo motivo è così arrabbiato forse perché per la prima volta ha subito un "No". Cara Paola le ho scritto ciò che sento e forse suo figlio non è figlio unico ma ha dei fratelli oppure una sorella, in ogni caso cerchi di rispettare i suoi confini, si abitui a dire di No tutte le volte che si sente coinvolta in situazioni di vita che stanno invadendo i suoi confini di donna, di madre e anche di nonna. Buona serata