Stanchezza di vivere
Buongiorno, Da quasi due anni lavoro in uno studio di design. Sono architetto e quindi mi dovrebbe piacere, ma in realtà non è così. Mi affatica tanto dover sobbarcarmi la grande mole di lavoro che mi chiedono, che molte volte devo portare a termine da sola. All’università andavo bene, mi sono laureata con il 110, ma una volta cominciato a lavorare non mi è piaciuto per niente il lavoro di architetto. Tante responsabilità, tante ore di lavoro e pochissima, se non nulla, creatività. Ora sto seguendo un corso per diventare web content editor. È molto bello e mi stimola, ma ho paura di non riuscire a cambiare lavoro per la mia età, ho 38 anni. Vorrei riuscire a fare un lavoro che mi piace, che mi riesca facile appunto perché sono portata a farlo. Non so se questa considerazione è corretta o se sono io che vedo le cose in modo distorto. Vi ringrazio per l’attenzione.
Gentile Silvia, non crede sia più opportuno chiarire meglio dentro di sè l'opacità del suo momento di vita e non chiedere agli altri qualcosa che appartiene a lei? Se ne avverte il bisogno penso possa esserle d'aiuto un percorso psicologico.
Cordiali saluti, dott. Luciano Marchet
Psicologo, Psicoterapeuta - Verona - Vicenza