Tema immensamente complesso: ADOZIONE di un bimbo/a
Buongiorno. Mi presento. Sono un farmacista titolare che da 25 anni lotta per aiutare veramente il cliente-paziente che mi sta davanti con TUTTI i le tecniche e spaziando su tutto ma veramente tutto nell ambito di cio che la legislazione farmaceutica mi da il diritto di fare. Sono un uomo fortunato ma solo a combattere per gli altri e non riesco ad aiutare me. LA GIUSTIZIA è UGUALE PER TUTTI HO LETTO CIRCA 42 volte per motivi che qui non arricchirebbero nessuno.. Bene. il tribunale minori Trieste in colllegio di 5 giudici ha sentenziato che allo stato attuale non ho il diritto di sapere chi è ( vive) mia madre biologica. Rileggerò con amarezza ( forse ) per la 43 esima volta questa frase. Con dignità chiedo cosa ne pensate e se posso essere aiutato da un professionista specializzato. Sono trasparente: non credo nella psicologia comportamentale e uno dei tanti ( non per vantarmi ma" sfortunatamente " mi ritengo una persona superiore alla media ). lettori e convinti freudiani ). Della pschiatria ho idee che qui non merita approfondire e del resto combatto giornalmente contro il cronico utilizzatore di benzodiazepine dipendente fisico e psichico, nonchè inconsapevole di sopprimersi la fase rem........
COMPLIMENTI è POCO.
CON STIMA.
Buongiorno Edoardo, probabilmente dietro la sentenza emessa dal tribunale ci sono motivazioni che non conosce e che rendono inspiegabile la decisione. Per questi casi la camera di consiglio è composta da un giudice togato e due onorari, che possono essere psicologi, per cui credo che sia stata presa dopo una valutazione di tutti gli aspetti.
Se la richiesta di aiuto da parte di un professionista deriva dalla necessità di elaborare questo evento , perchè no.
Resto a disposizione.