Cosa sta succedendo?
Sono una ragazza di 22 anni che l'anno scorso ha avuto un trascorso di ansia generalizzata (non riuscivo a fare nulla) e pensieri intrusivi curata tramite psicoterapia. Mi sono rimboccata le maniche per stare bene, e con il passare dei mesi ho iniziato a vivere la vita che volevo. Con l'arrivo della primavera e il cambiamento di abitudini quotidiane (per l'inizio di giornate vuote) ho iniziato a risentire l'ansia, ma la cosa che mi ha impressionato di piú è stata che una mattina mi sono svegliata totalmente strana e ho iniziato a impressionarmi perchè dicevo che provavo noia, che le giornate sembrano cosí lunghe, mi sono iniziati a venire pensieri negativi e pensieri intrusivi "e se non sentissi niente?" "E se sto iniziando a essere depressa" "e se facessi del male a me stessa?" "E se non volevi più vivere?". Si è così presentato un loop giornate pesanti, fatte di grande spavento e crisi di pianto. Ho iniziato ad avere paura di uscire per i pensieri, per paura di piangere all'improvviso, ho iniziato ad avere paura di stare da sola, e a sentirmi strana all'interno. Come dicevo, mi sento strana e diversa, come se il mondo attorno a me avesse un altro aspetto. Ho parlato anche con la mia psicologa e lei mi ha detto che è forte ansia e che mi sto spaventando troppo, ma soprattutto che mi devo prendere cura di me stessa. Ma io ho paura che questo malessere vada avanti per molto tempo e che dopo possa solo peggiorare. Vorrei pensare che fosse solo questo, ma i pensieri mi tormentano e mi sento diversa e indifferente. Qual è il vostro parere? Mi è stato detto di ricrearmi una routine, ma anche su quello mi sento sovraffata e strana perché penso a tutto ciò.
Cara Martina, la tua psicologa è solo psicologa o anche psicoterapeuta, ho l'impressione che tu abbia sviluppato dei pensieri ossessivi, nulla di allarmante, ma vanno curati e gestiti da uno psicoterapeuta, meglio se cognitivo comportamentale, che risulta essere il trattamento di elezione per questo disturbo.
Psicologo, Psicoterapeuta - Napoli