Mi sento in colpa per la scomparsa di mio marito
Buongiorno,ho perso mio marito dieci mesi fà,non riesco a rassegnarmi,prima del infarto era stato operato alla gola e non parlava,mi sento in colpa per non aver capito la su soffernza,poi qqundo dovevo medicarlo qualche volta gli ho detto sono stufa non ce la faccio più.adesso ripensando a tutto questo ho un gran senso di colpa che mi rode dentro tuutto il giorno en più non sono stata mai affettuosa nei sui confronti.vorrei morire anch'io.grazie per la risposta
Gentile Annamaria le sono molto vicina e comprendo il suo grande dolore. Purtroppo il senso di colpa in queste tristi situazioni è impossibile non sentirlo: ci sentiamo così forse perchè noi siamo in vita e il nostro caro non c'è più. La sua storia si è conclusa prima della sua. Inoltre lei aggiunge che a volte si è lamentata per dover affrontare un accudimento nei confronti di suo marito pesante e carico di sofferenza. Non si autoaccusi per questo, siamo esseri umani e per questo fragili. Se ritiene di non essere stata affettuosa ora non può tornare indietro ma potrebbe spendere oggi il suo affetto verso qualcun'altro e sentirsi forse più in pace. Qualora dovesse sentire l'esigenza di rivolgersi ad uno psicologo (che le consiglio) può farlo usufruendo sia del servizio privato che di quello pubblico dell'A.S.L. come il Centro di Salute Mentale di Orbassano chiedendo preventivamente la richiesta al suo medico di base. Spero di esserle stata utile.