Il mio ragazzo soffre di insonnia, attacchi d'ansia, tic, come posso aiutarlo?
Il mio ragazzo soffre di attacchi d'ansia ed insonnia a causa degli esami e delle varie pressioni da parte dei suoi genitori..
L'altro giorno stavamo parlando tranquillamente dei tempi passati al liceo e ad un tratto ha iniziato a respirare affannosamente e ad avere dei tic: continuava a strofinarsi la fronte ripetutamente, e si muoveva avanti e indietro, non riusciva a parlare, io ho provato anche solo ad accarezzarlo, ma si è subito tirato indietro .. Vorrei capire come aiutarlo; so che ci vuole uno specialista, ma lui per ora non vuole andarci e vorrei sapere se c'è un modo giusto per affrontare la situazione quando si presenta ..
Cosa fare? Stargli vicino? Allontanarmi?
Gentile Cecilia comprendo il suo desiderio di aiutare il suo ragazzo ma questo non può essere che limitato, il suo affetto e la sua vicinanza unite alla comprensione possono solo sostenerlo e farlo sentire importante per le,i ma non può avere una valenza psicoterapica. Capisco la paura del suo ragazzo ad affrontare il problema sotto l'aspetto psicologico ma è l'unico strumento che possa davvero aiutarlo a risolverlo. Ci sono molti modi per intervenire come ad esempio l'E.M.D.R e altre strategie volte a padroneggiare l'ansia che non richiedono tempi lunghi ma che possono veramente liberare da questi fardelli. Ho visto miei pazienti sorpresi e contenti di potersi sentire finalmente liberi e padroni di sè. Auguro al suo ragazzo di convincersi e di avere fiducia ...con i suoi tempi..non lo pressi troppo. Molti auguri.