Come identificare violenza psicologica e cosa fare
Salve, ho 36 anni e ho un fidanzato con cui abito assieme e credo che soffro di violenza psicologica.
Lui cerca di fare a casa tutte le cose che non mi piacciono, se rispondo non mi parla e mi ignora. Possono passare ore e lui non mi dirige la parole, non mi guarda, mi critica sempre, mi minaccia di andarsene, non chiede mai scusa, non ringrazia per le cose che faccio, e sempre prova farmi capire che tutto e colpa mia. Tante volte ho provato a lasciarlo ma non capisco perche non trovo la forza di farlo, Penso perché lui fino ad oggi non e stato aggressivo con me. No abbiamo rapporti, e se lo abbiamo e perche lui mi prova a forzare e se non accetto si arrabbia.
Praticamente gli ho detto che mi sento sola dentro nel rapporto, però lui non risponde e prova ad evadere i miei fabbisogni.
Cosa devo fare? Devo cercare aiuto psicologico?
Gentile Carol la invito a rivolgersi ad uno psicoterapeuta senza esitazione. Ritengo che sia indispensabile che lei avvii un percorso di conoscenza di sé stessa per comprendere quali meccanismi psicologici bloccano la ricerca di una sua autonomia affettiva. La svalutazione e l' umiliazione che lei subisce non possono che indebolirla sempre di più mentalmente. Non faccia prevalere la paura ma utilizzi la sua audacia per far emergere tutto il suo valore.
Maddalena Bazzoli psicoterapeuta Torino