Confusione quasi perenne
Buongiorno a tutt*. Da qualche tempo a questa parte sto avendo diversi sintomi che non saprei ricollegare al mio stato psicologico oppure fisico. I sintomi sono confusione (quasi perenne ma soltanto in alcuni giorni), affaticamento e palpitazioni quando mi sdraio che non mi fanno dormire. Quando questi giorni di confusione mentale mi sento emotivamente giù, triste e demotivato a seguire la mia solita routine, spesso sfocia in nebbia cognitiva. Come si può capire, è un qualcosa che mi sta condizionando molto le giornate e la mia vita sociale. Ho scritto che non saprei ricollegare questi sintomi poiché soffro di forte pressione bassa. Escludo problemi di tipo neurologico poiché ho già fatto diverse visite più una risonanza magnetica e diverse visite cardiologiche che mi hanno confermato che a livello organico sono sano come un pesce. Si può trattare d'ansia? Ho letto sul web che l'ansia di tipo generalizzato può portare a stati di confusione e nebbia cognitiva quasi perenni. È vero?
Gentile Francesco certo è possibile ricondurre i suoi sintomi ad uno stato di ansia generalizzato a fronte, anche, degli esami che ha fatto per approfondire che hanno escluso altre patologie. L'ansia si può curare con buoni risultati. Con dei colloqui psicologici, con pratiche come la mindfulness, con esercizi che l'aiuteranno a gestirla e ad essere più padrone di sé. Ho visto molto miei pazienti, nel mio lungo lavoro, migliorare la propria condizione di vita. Non esiti a farsi aiutare. Molti auguri Maddalena Bazzoli psicoterapeuta Torino
