Cara Antonella, mi viene immediatamente spontaneo riflettere sul fatto che consideri “normale” l’orgasmo vaginale e non quello clitorideo, che è invece la “normalità” della maggior parte delle donne. Però ciò che mi pare davvero preoccupante nel tuo racconto è l’assenza di una “dimensione sessuale e affettiva di coppia”: sembra che lui sia sulla pedana più alta del podio e tu ti affanni a raggiungerlo! “Normale” dovrebbe essere ciò che A VOI DUE OGGI, al di là di tutte le possibili esperienze passate, permette di dare e ricevere reciprocamente il piacere…..Invece trasmetti l’idea che il tuo compito, in quanto compagna, sia quello di modificarti, metterti a disposizione, sacrificarti per meritare questo uomo tanto esperto che ha scelto proprio te…. Non hai mai pensato che lo sbilanciamento che descrivi tra voi potrebbe avere un ruolo importante nel tuo sentirti a disagio? Ciao,