Come affrontare un tradimento
Buonasera, ho 59 anni sposata da 26 anni con un uomo con cui sto da ben 38 anni. Ci siamo conosciuti da ragazzini ci siamo innamorati, scelti e deciso di vivere insieme, questa estate durante una gita ( lui fa l'autista gra turismo) ha conosciuto una donna di 15 anni più giovane, che accompagnava un gruppo di diversamente abili, in quanto fa la psicologa, così di punto in bianco nell'arco di due/tre mesi si è scoperto a suo dire innamorato di questa donna. Tra noi da qualche tempo non andava molto bene, da 3 anni e mezzo sono una paziente oncologica ho subito mastectomia radicale ho fatto la chemio e tutto il percorso di cure, recentemente ho deciso di non fare la ricostruzione in quanto la protesi mi creava troppi problemi e ho deciso di rimuoverla. Ho avuto grosse difficoltà a relazionarmi con mio marito calo del desiderio già da prima che mi diagnosticassero il tumore. Forse dovuto anche al fatto che ogni volta che si avvicinava a me era solo per fare l'amore. Io non sono mai riuscita a spiegarmi che avevo bisogno anche di altro che non fosse solo sesso. Mentre lui sostiene che tutti i suoi sentimenti gli esprime nell'atto. Ho cercato anche ora di farle capire che per me non funziona in questo modo. E comunque a suo dire la maggior colpa è la mia che soprattutto dopo l'intervento malgrado lui sostenga che per lui ero sempre la stessa donna l'ho tenuto lontano e lui piano piano ha maturato disinteresse nei miei confronti. Ho scoperto che s'incontrava con questa donna a tempo perso anche se mi ha garantito che si tratta di una relazione casta su loro decisione di aspettare. Io non mi rassegno a tutto ciò abbiamo affrontato tante difficoltà insieme perdita entrambi del lavoro, la morte di ns figlio, ( ne abbiamo altri 2) grandi ma vivono ancora con noi, lui non sa prendere una decisione non sa cosa vuole veramente è dichiara di avere paura di prendere la decisione sbagliata, ieri ho avuto uno sfogo di rabbia che ho represso per tutti questi mesi e ho anche pensato di lasciarlo, sono mesi che mi chiede tempo, ma non so se sono ancora disposta a conscenderglielo, pur continuando ad amarlo. Gli ho proposto di tentare una terapia di coppia per capire a che punto ci troviamo della ns relazione, ma lui chiede sempre tempo. Ma nel frattempo continua a sentire e ad incontrare questa donna.
Gentile MG, tuo marito prende tempo per cosa? A cosa gli serve il tempo? Direi che sei stata già tanto paziente, con gli eventi della vita, con lui e il suo tradimento. Punta i piedi, è ora. Se desideri provare a capire le cose e vuoi intraprendere una terapia di coppia chiedila e imponila. Se non va, inizia tu un percorso. Cerca sostegno. Sei rinata dopo il tumore, meriti di avere accanto un uomo che serenamente e concretamente sia presente e non con la testa ad altre donne, né che chieda tempo....e poi, tempo per cosa? I miracoli che aggiustano le cose non accadono. Occorre impegno attivo, non semplice tempo.