Come non assorbire l’ansia indotta da altri?
Salve, il problema originario della mia attuale situazione d’ansia proviene da mia madre. Abbiamo avuto diverse discussioni più o meno accese poiché da un paio di mesi a questa parte non accetta il mio fidanzato con la sua situazione lavorativa precaria e la sua famiglia pressoché assente per ovvi motivi. Vorrei solo avere appoggio e comprensione da parte sua ma non sta facendo altro che alimentare una rabbia e ansia immotivata che trasmette su di me che potrebbe evitarsi, poiché la persona che ho accanto mi va benissimo ( anche per lei era più che ok fino a poco tempo fa). La sua idea è che non avendo stabilità economica non è una relazione sana poiché mi porta al nulla in termini di realizzazione di coppia. Io sono stanca di avere confronti che portano al nulla, quindi chiedo, in che modo posso riuscire a non assorbire tutte le frecciatine e cose brutte che ascolto? E in che modo posso mostrarmi non del suo stesso parere
Buongiorno Martina. La questione è piuttosto "classica". Ha a che fare con l'importanza di certi legami (l'opinione di uno sconosciuto non le darebbe uguali problemi). Quindi richiederebbe un processo di separazione ed individuazione, vale a dire un processo che porti un giusto distacco (anche e soprattutto emotivo) e conseguente senso di essere unica e particolare. In pratica ciò che avviene naturalmente a tutti i cuccioli di mammifero... Ma con le complicazioni di noi cuccioli di umano, così complessi.
Se vuole affrontare un percorso che la aiuti in tal senso, io ci sono. Mi trova facilmente su web.
Marcello Schmid