Questo incremento del peso ha destabilizzato tutti i miei schemi
Ciao a tutti. Mi chiamò chiara e ho 21 anni. Studio presso la facoltà di psicologia e mi è successo di trasferirmi per circa due mesi fuori per potermi concedere la possibilità di frequentare le lezioni universitarie. Ad un certo punto, ho cominciato ad avvertire un forse sento di disagio interiore a causa di un'aumento incredibile di peso (circa 10kg), a forti attacchi di panico/ansia. Cominciavo a mangiare a dismisura in tutti gli orari della giornata per lo più alimenti dolci (torte, pasticcini, dolcetti, biscotti). Questo incremento del peso ha destabilizzato tutti i miei schemi dal momento che sono una ragazza che tiene molto a cuore la cura del suo aspetto fisico, quasi come un'ossessione peccando talvolta anche di narcisismo. Questa mia condizione non ha fatto altro che causarmi stati frequenti di ansia che automaticamente mi facevano riversare sul cibo entrando così in un circolo vizioso dal quale non riesco tutt'ora a venir fuori. Talvolta cercavo, per avere minori sensi di colpa, di fare sport o addirittura eliminare ciò che avevo assunto. Oggi sono tornata a casa, nel nucleo familiare, ma la situazione è cambiata ben poco. È come se non riuscissi proprio a controllare questo mio bisogno incessante di dopamina presente (secondo il mio punto di vista del tutto ignorante) all'interno dell'alimento “dolce“. Questa situazione ha fatto abbassare la mia autostima, calare l'approccio ch avevo nell'ambito sociale, chiudere completamente in me stessa e quindi risentirne anche al livello emotivo causandomi degli Stati d'animo ambivalenti (dal l'estrema felicità all'estrema tristezza). Ho un enorme bisogno di aiuto e non so a chi rivolgermi dal momento che a casa non comprendono l'entità del problema, un po' perché non sono brava io ad esporlo un po' perché ci sono altri problemi a cui pensano. Grazie in anticipo per l'attenzione
Gentile Chiara, allontanarsi dal nucleo familiare per concedersi delle possibilità che incideranno sulla propria vita adulta, può essere un momento molto delicato. Una parte di noi può sentirsi profondamente in colpa per aver lasciato sole le persone che amiamo. Sembra che in seguito al suo allontanamento fisico dalla famiglia, lei abbia avvertito un allontanamento della sua famiglia da lei e questo può causare sofferenza. Una sofferenza difficile da comunicare alle persone che ora sentiamo lontane. Chieda con fiducia una consultazione ad un/una collega. Le sarà di sicuro aiuto per comprendere di che cosa ha così voracemente fame in questo momento. Spero di esserle stato d'aiuto. Cordialmente.