Eros Thanatos → Vita e Morte
Sigmund Freud, nella teoria economico-energetica, le individua nel loro esternarsi, nell’agire costruttivo e distruttivo dell’individuo.
Con il termine EROS sono designate le pulsioni di vita sostenute dal desiderio, fra cui le pulsioni sessuali e le pulsioni di autoconservazione, mentre con il termine THANATOS si definiscono le pulsioni di morte.
Tutto questo avviene secondo un principio di circolarità, all’interno del quale si inserisce perfettamente la sessualità, come “strumento” utilizzato dalla natura per il proseguimento della vita.
L’Eros è vita, è il motore del mondo ed il centro dell’esistenza, ma soprattutto l’eros fa bene, poiché coinvolge l’aspetto affettivo – erotico – ricreativo e procreativo dell’esistenza. E’ anche scientificamente provato e dimostrato il suo effetto positivo sulla salute: migliora l’apparato cardiocircolatorio, endocrino, psichico, immunitario e rallenta l’invecchiamento! Ma non è tanto e solo l’eros inteso come sessualità che fa bene, quanto piuttosto è lo stile di vita sano e una affettività appagante che aiutano il miglioramento della qualità della vita. Proprio perché l’eros è benessere non deve essere vissuto come “prestazione” o come “ossessione”, e non deve essere troppo agito, pensato, massificato e mercificato, altrimenti questa sovraesposizione di eros crea assuefazione e…..abitudine!
Siamo tutti talmente bombardati da immagini visive e subliminali riguardanti il sesso, che il nostro cervello, per essere adeguatamente stimolato, vuole di più…sempre di più….continuamente di più…..
La conseguenza è l’ossessività e la compulsività, le due componenti principali per il passaggio da eros a thanatos.
La ricerca spasmodica del piacere fine a se stesso non permette di vivere il piacere come “appagamento”, ma come affermazione sull’altro, in sintesi come sopraffazione e affermazione narcisistica. “Faccio sesso dunque valgo” è ormai il nuovo assioma…..per non parlare delle nuove “perversioni” come il down low, nuovo trend riguardante uomini eterosessuali che cercano rapporti sessuali con i loro “fratelli” senza la minima precauzione e senza l’uso del preservativo…..il piacere è dato dal rischio….come per la roulette russa!
Anche il proliferare di club privé, dark rooms e di tutte le nuove espressioni del fast sex sono una chiara testimonianza che ormai eros è stato derubato della sua componete magica, lenta, avvolgente e appagante.
Eros sta sempre più perdendo il suo “potere”, poiché è diventato esplicito, meccanico, ripetitivo….un’ossessione meccanicistica…. un’espressione e manifestazione di noia esistenziale! Una possibilità per far rivivere eros, per ridargli forza e positività e quella di renderlo un’esperienza di nuovo magica, personale ed intima….dobbiamo reimparare a vivere l’eros non solo come piacere fine a se stesso, ma anche come un’esperienza sublime e “divina”……
Psichiatra, Psicoterapeuta - Pavia - Verona - Brescia - Milano
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