Gentile signora Stefania, è molto difficile, per non dire azzardato, esprimere un pare su una situazione così complessa leggendo solo poche informazioni. Tuttavia, la ringrazio della sua sincerità e credo che si possano sollevare, se non altro, alcuni dubbi, utili ad una sua più profonda riflessione. Si è mai chiesta come mai si senta felice con una persona in cui lei stessa vede l'impossibilità di costruire qualcosa di stabile? inoltre, ha riflettuto sui motivi per cui non è più attratta dalla figura di suo marito? Ovviamente le informazioni sono molto limitate, ma una cosa che mi ha colpito è la diversità delle descrizioni delle due figure; una "porto sicuro" l'altra "sbagliata". Ed infine, pensa che restare "sospesa" fra un porto sicuro in cui non si abbandona completamente e la voglia di fuga che non appaga, possa portarle dei vantaggi? Spero che queste riflessioni possano aiutarla a comprendere meglio la situazione.