Perché mio figlio a scuola si comporta male?
Salve a tutti. Mi trovo in difficoltà perché mio figlio, 4 anni al primo anno di materna e senza aver frequentato il nido, a scuola dà il peggio di sé. Prima dell’inizio del percorso scolastico, anche in famiglia avevamo difficoltà a gestirlo perché non accettava il No e faticava molto a seguire le regole, ma con l’inizio dell’asilo abbiamo notato un enorme cambiamento. A scuola però la situazione è molto diversa. Sono stata convocata perché il bambino non ascolta le maestre, non vuole fare attività di gruppo e quando si arrabbia diventa violento anche con i compagni. Lui è molto più che contento ed entusiasta di andare, ogni giorno. Non ha mai chiesto di restare a casa, ma anzi, ogni mattina si prepara con entusiasmo. Inoltre, segue un corso di nuoto e con la sua istruttrice non ci sono mai stati problemi di condotta, esegue ciò che gli viene chiesto e svolge l’attività senza disturbare gli altri bambini, anche qui con grande gioia. Ci è stato chiesto un consulto neuropsichiatri o per capire da cosa dipenda il disagio, disagio che io da ignorante ho ricondotto al semplice fatto che debba abituarsi. È nato a marzo del 2020 e sappiamo bene che periodo strano sia stato. Fino a settembre scorso non ha mai avuto molto modo di socializzare coi coetanei se non con la sorella che ha 2 anni in più. A breve avremo una prima valutazione dalla pediatra, ma nel frattempo vi chiedo, è davvero da analizzare o sta semplicemente affrontando tutte queste novità a modo suo? C’è una tecnica o un modo per far sì che riconosca l’autorità delle maestre oppure ho le mani legate? Grazie in anticipo
Gentile utente, grazie per averci esposto il suo problema su Psicologi Italia. Difficile dire per certo quali sono le motivazioni che portano suo figlio ad assumere certi comportamenti all'interno dell'ambiente scolastico. Sicuramente l'entrata a scuola può essere un evento particolarmente stressante per qualsiasi bambino perché è un momento in cui ci si distacca dai genitori e ci si deve inserire all'interno di un altro ambiente. Quando i bambini sono piccoli è normale che risultino '' ribelli'' perché c'è una fase chiamata processo di individuazione in cui i bambini in cerca della loro autonomia e indipendenza appaiono più restii alle regole ma tutto ciò è una fase normale. Inoltre i bambini hanno anche difficoltà a gestire ed esprimere le proprie emozioni e in certi casi queste possono risultare esagerate agli occhi degli adulti. Detto questo seguirei comunque il consiglio di far vedere il bambino da qualche esperto in psicologia evolutiva, come suggerito dalle altre figure che lo seguono. Comprendo la sua preoccupazione e se vuole resto a disposizione per qualsiasi altro dubbio o perplessità. Un caro saluto, dott. Ssa Margherita Nobile
Psicologa - Roma