Dubbi su alcuni comportamenti
Sono una ragazza di 22 anni e da quando sono nata sono cresciuta solo con mia madre, in quanto i miei si separarono quando avevo pochi mesi di vita. Da allora mio padre è stato presente in maniera sporadica nella mia quotidianità, nonostante mia madre lo invitasse ad essere più presente. Attualmente è più di un anno che non ho contatti con lui. Ho sempre desiderato l’affetto di un padre anche se mia madre mi è stata sempre accanto. Da circa un anno mi sono innamorata e sto con un ragazzo e non so per quale motivo sento sempre l’esigenza di essere protetta e coccolata come una bambina da lui. Questo comportamento potrebbe essere legato alla mancanza di una figura paterna nella mia vita?
Grazie mille per la risposta. Cordiali saluti. Alessia.
Ciao Alessia,
sicuramente nella ricerca e scelta di un partner in età adulta entrano in gioco tanti meccanismi e fattori (molti dei quali a livello inconsapevole), e certamente il nostro stile di attaccamento con le nostre figure genitoriali ha un ruolo importante.
Credo che in una certa misura la tua storia personale, incluso il tipo di rapporto non particolarmente costante con il tuo papà, possa influenzare in parte il tipo di rapporto con il tuo ragazzo in questo momento. Tuttavia va sottolineato che tutti noi esseri umani, in quanto animali sociali e in quanto persone che creano legami e relazioni di attaccamento anche da adulti ricerchiamo la vicinanza con l'altro, la protezione e il conforto, soprattutto nei momenti di maggiore vulnerabilità e fragilità. Non c'è nulla di male nel voler essere protetti e accuditi dagli altri, anche da adulti, purchè questo bisogno di protezione e accudimento non diventi una dipendenza che limita la reciproca autonomia e la libertà d'azione in modo costante e continuativo.
Cerca di capire se in questa fase della tua vita ti senti più vulnerabile o se tale bisogno di protezione di cui parli è sempre stato presente in passato nelle tue relazioni, magari anche amicali. Quando riusciamo ad essere sufficientemente autonomi nelle scelte, nel comportamento senza particolari limitazioni, il bisogno di essere protetti va bene, sopratutto quando ci sentiamo soli, tristi o spaventati, non costituisce un problema, anzi è un bisogno fisiologico presente in ogni individuo.
Cari saluti
Dott.ssa Maria Anna Di Meo
psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale - Napoli