Dott.ssa Maria Celeste Petrelli

Mi sono laureata in Psicologia Clinica presso l'Università degli Studi di Roma con lode nel 2011 effettuando il Percorso d'Eccellenza e mi sono poi specializzata in Psicoterapia Gruppoanalica presso la Scuola di Specializzanio in Psicoterapia di Gruppo ITER di Roma con lode. Ho frequentato anche un corso di formazione biennale in Psicodiagnostica per cui mi occupo anche di valutazioni psicodiagnostiche e di ctp e ctu.

Sono una professionista che ama il proprio lavoro e cerca di farlo sempre al meglio, tenendomi costantemente in formazione, essendo chiara ed onesta con i miei pazienti rispetto a quelle che sono le mie competenze ed al lavoro che possiamo fare assieme.

Sono una psicologa clinica e psicoterapeuta gruppoanalitica. La gruppoanalisi considera l'individuo parte integrante, integrata ed imprescindibile del contesto in cui vive, per cui il "sintomo" o "disturbo" non è tanto del singolo ma delle relazioni che si trova a vivere. Per poter lavorare sulle relazioni è indispensabile lavorare con le emozioni. Le emozioni sono importantissime ed è giusto provale tutte, il problema è quando se ne diventa schiavi. Ciò che faccio con i miei pazienti è provare a riconoscere queste emozioni e dar loro un nome, poterle pensare e non solo agire meccanicamente. E questo permette di tornare a sentirsi padroni della propria vita e capaci di raggiungere il benessere, assumendo nuove prospettive e costruendo nuove storie.

Sono inoltre psicodiagnosta e mi occupo di psicodiagnosi valide anche per ctp e ctu.

Mi piace essere chiara ed onesta con i miei pazienti dicendo loro sin dalla prima seduta che non ho la "bacchetta magica" e che una psicoterapia è un percorso che può essere duro e lungo e, soprattutto, è un percorso che si fa in due. Non mi interessa fornire ai miei pazienti soluzioni pret-a-porter, bensì accoglierli nella loro complessità e globalità ed individuare insieme obiettivi, necessità, desideri, punti di debolezza e risorse.

Non faccio mai coincidere il disturbo con la persona: non esiste il "depresso" o l' "ansioso", esistono persone con depressione o con ansia o altri disturbi. Questo perchè la mia attenzione è rivolta principalmente all'essere umano e alle risorse di cui è portatore, alla sua storia, ai suoi obiettivi ed ai suoi desideri per poterci lavorare insieme.