Si può avere di tutto?
Salve, vado al dunque:
Ho uno sbandamento nel camminare da 34 anni. Ho diagnosi di disfunzioni troncoencefaliche vestibolari. Ho
elettromiografie tutte sballate, ho rivoltato mezza italia. Ho trovato solo discordanze e tanto tanto smarrimento degli speciaisti di fronte al problema.
È una cosa che non è possibile non somatizzare. Da li scaturiscono una serie di problematiche dove non si sa più se il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno. Vale a dire reazioni di somatizzazione. Non digerisco, a pranzo mi si scatena ansia, il mangiare non scende, ho reflusso da ernia iatale colon irritabile e adesso anche una intolletanza alimentare che va dal riso uova farnie ecc eccc.
Dovrei campare a petto di pollo e zucchine gratinate. Vi chiedo solo un parere perché, basta farmaci.
Saluti. Viva la vita.
Buona sera
Le rispondo da psicologa che lavora anche come supporto psicologico in un centro medico dove si valutano e trattano patologie come la sua.
Quando tutti i giorni, per parecchio tempo, soffriamo di un disturbo fisico che nessuno riesce a risolvere è normale che si cada in problematiche psicologiche come la sua.
Abbiamo grosse difficoltà quindi a gestire lo stato psicologico di pazienti che hanno di base grossi problemi fisici. Mi permetto di suggerirle, anche solo per un consulto telefonico, che non richiede nessun impegno economico, di contattare il centro medico Postura ok.it nella speranza che le possa essere di aiuto.Il numero di telefono del centro è 0585/858003 può mandare anche una richiesta via mail al seguente indirizzo: guadagnimr@gmail.com
Nella speranza di esserle stata di aiuto la saluto cordialmente.