Figlio 13 anni non si impegna a scuola e non gli importa delle punizioni
Salve, mio figlio 2° media sta abbassando tutti i suoi voti rischiando la bocciatura, perchè non studia e non fa i compiti. Gli ho fatto più volte il discorso che la scuola è una cosa che non può scegliere se fare o non fare gli serve ed è il suo unico impegno. Quando cominciano ad arrivare i 4 puntualmente gli faccio il discorso mi arrabbio lo punisco togliendogli le uscite e i videogiochi, ma non sembra avere alcun effetto, poi dopo qualche settimana ricomincia tutto da capo. Io lavoro e ho un altra figlia più piccola non posso mettermi tutti i pomeriggi a fare il carabiniere dietro a lui, dovrebbe essere ormai in grado di gestirsi, i miei suggerimenti per l'organizzazione o lo studio non vengono nè ascoltati nè presi in sua considerazione. Cosa faccio???
Buongiorno Alessandra, sembra che la gestione "faticosa" di suo figlio sia tutta sulle sue spalle.
Il padre del ragazzo ha un ruolo in questa situazione? Il suo intervento, ove possibile, potrebbe essere importante.
Le punizioni, come lei stessa racconta, non hanno l'effetto desiderato, quindi bisogna trovare un'altra strada e forse comprendere il significato di questo comportamento e se non cela una richiesta di attenzione del ragazzo, o un bisogno di aiuto.
Buona fortuna!
Marialuisa Ferrari
psicologa, psicoterapeuta - Brescia