Non riesco più a convivere con me stessa
Buonasera a tutti,
Da un po' di tempo ho un problema.. sento di non riuscire a sopportarmi più per via del mio carattere e del mio modo di reagire.
Sono sempre stata particolarmente gelosa, da quasi due anni frequento un ragazzo con cui per la prima volta vorrei andare a convivere, voglio che duri con lui. Però ho questi scatti d'ira che mi vengono quando mi ingelosisco, e faccio molto presto a ingelosirmi.. una modella in tv, un film con una scena a luci rosse, una ragazza vestita troppo attillata che passa.. insomma qualsiasi cosa accende la scintilla. Sono stanca di stare male, mi dispero per cose che so che sono di poco conto ma faccio veramente fatica a evitare una reazione, più volte ci ho provato ma il risultato è chiudermi a riccio e lasciare che lui guardi.. Però facendo così non ci guadagno niente perché sto male lo stesso, la differenza è solo che gli lascio guardare.. lui sa quanto sono gelosa su queste cose e ci scherza su, molte volte mi stuzzica apposta, ma io prima di capire che sta scherzando mi arrabbio e alla fine si litiga lo stesso. La cosa peggiore è che me la prendo con le ragazze, con la società, con lui quando invece il problema sono io, e sono consapevole di questo e non ce la faccio più, rischio di mandare la relazione a pezzi, rischio di perdermi in me stessa e non uscirne più. Penso di avere un problema di autostima, solo che invece di cercare di apprezzare me stessa, disprezzo le altre ragazze, so di avere un comportamento stupido, più volte penso che sarei l'ultima persona al mondo con cui passerei il tempo.. vorrei solo smettere di stare male per queste cose, smetterla di giudicare gli altri, smetterla di criticare le persone, vorrei fregarmene se il mio ragazzo guarda accidentalmente altre e non avere subito pensieri negativi.. questa cosa mi fa davvero stare male. Ho provato a parlarne con lui, ma non ha portato a nulla se non al fatto che si è messo a parlare di se stesso. Non so con chi altro parlarne, spero mi possiate aiutare, grazie.
Gentile Silvia,
lei parte dal presupposto di non andare bene e di dover necessariamente cambiare per far funzionare questo rapporto. Potrebbe essere così ma potrebbe essere vero anche il contrario. E se il suo corpo le stesse parlando? E le stesse dicendo qualcosa che non vorrebbe sentire? Magari ha idealizzato il rapporto che sta vivendo oppure è solo paura di stare male nuovamente.
Prima di volersi correggere provi a pensare anche a questo.
Un caro saluto