Ho sempre sofferto di ereutofobia
Salve,sono un ragazzo di 22 anni e ho sempre sofferto di ereutofobia. Sono due anni che lavoro in una società in cui appena mi viene corretto qualche mio orrore, o mi viene fatto un semplice complimento, inizio a diventare rosso o meglio bordeaux. Fuori dall'ambito lavorativo mi succede raramente, ma mi succede comunque: quando magari prendo parola e ho più persone che mi ascoltano, quindi nei momenti in cui sono al centro dell'attenzione o quando faccio qualche cosa che può essere motivo di giudizio, con amici o parenti. E' una situazione molto spiacevole, ho provato a documentarmi su internet ma non sono ancora riuscito a risolvere la cosa, spero di chiudere con questa mia “insicurezza“ e la paura di essere giudicato. Vorrei sapere se c'è bisogno di andare da uno psicoterapeuta o ci sono dei metodi fai da te. Grazie. Roberto.
Buongiorno Roberto, la situazione di diventare rossi in pubblico può essere molto spiacevole, soprattutto se come dice lei è legata alla paura di essere giudicati dagli altri. Tutti noi sperimentiamo emozioni difficili da gestire e a molti capita di provare ansia di fronte alla richiesta di prestazione, tuttavia tali emozioni vengono percepite come disturbanti e si cercano delle modalità per mascherare il proprio stato interno. Nel suo caso questo diventa difficile, perché il fisico comunica e manifesta quello che le succede internamente. La prima cosa da considerare è che l'ansia di per sé non è un'emozione negativa, ma anzi fondamentale e utile, perché ci permette di rispondere in modo adeguato alle situazioni che ci troviamo ad affrontare. Quando diventa eccessiva o si tenta di eliminarla, possono invece presentarsi dei problemi. Quello che si può fare è lavorare su quest'emozione, comprendendone il significato e l'utilità, per poi trovare delle strategie per gestirla in modo più funzionale. Un altro aspetto da considerare è il giudizio degli altri, come lei lo vive e a cosa può essere legato, dato che come dice è connesso, ma non circoscritto, alla situazione lavorativa. Saluti