Ansia di coppia
Buonasera, vi scrivo perché vorrei sottoporre alla vostra attenzione quello che sta succedendo.
Vivo serenamente la mia relazione con la mia ragazza da 5 anni, fino a che è arrivato il momento di decidere di fare il grande passo e decidere di andare a vivere insieme.
La cosa sinceramente non mi spaventava, finché rimaneva nel "parlato ", ma quando il momento si è concretizzato, la prima cosa che ho notato è stato un forte stato di ansia.
L'ansia in questione è veramente altalenante, perché io son contento di seguire questo percorso di vita con lei, ma comunque sento questa sensazione perennemente in allerta.
Il problema è che da quel giorno ( poco più di un paio di settimane fa ) i contatti fisici con lei mi sembrano privi di sentimento, cosa che prima non erano cosi.
Da quando è successo mi è capitato di avere prestazioni sessuali veloci e non " coinvolgenti ". La disfunzione erettile è una cosa che mi è già capitata nei periodi di ansia ( es forti litigi , cambi di lavoro ) e anche questa volta si è ripresentata ma solo per una volta ; anche se mi sembra che nel atto io non abbia una piena erezione .
Penso che queste ansie sparirebbero se dovessimo andare a vivere insieme, ma non ne sono certo quindi ponevo a voi il quesito.
A livello di salute sono un ragazzo leggermente sovrappeso , non fumo , non uso droghe , bevo solo il week end con gli amici, ma in modo moderato, anali del sangue vanno bene.
Intanto grazie.
Buongiorno Luca,
sicuramente questo stato di ansia è legato al momento ormai imminente di inizio convivenza. Non è chiaro se avete già trovato una casa e avete già fissato la data di entrata.
Penso che tu debba cercare di interrogarti al meglio se sei veramente pronto a questo passo, prima di andare a convivere, nella speranza che una volta iniziata la convivenza i tuoi "problemi" scompaiono. Non è possibile prevedere se si risolveranno dopo il trasloco, in quanto sembrerebbero proprio legati alla paura di fare questo cambiamento!
Sei realmente pronto? Siete realmente pronti come coppia? Non so come siete organizzati, ma per sicurezza vi consiglierei, se proprio decidi di provarci, di cercare qualcosa in affitto, in quanto così sarebbe più facile in caso disdire e o cambiare sistemazione.
Devi cercare di interrogarti e capire se realmente sei pronto e questa domanda e questo dubbio non devi leggerla come una "ma magari è perchè non sono realmente innamorato di lei", ma come un "forse non sono pronto a diventare concretamente adulto, a fare questo passo di responsabilità". Tutta questa riflessione sarebbe più facile se fatta insieme ad un professionista.
Potrebbe essere che queste paure che si esprimono in sintomi d'ansia e d'apatia sessuale, siano legate ad esperienze tue passate, ad una possibile immaturità affettiva e o a qualcosa legato alle tue dinamiche familiari, difficoltà di svincolo... difficoltà di lasciare il tetto familiare. A volte questo può succedere perchè i genitori stessi creano alcune condizioni e pressioni indirette tali da indurre il figlio a non sentirsi sicuro nel lasciare il nido familiare. Perciò per tutte queste possibilità, non è dovuto direttamente e necessariamente ad una mancanza di amore verso la tua ragazza.
Prova a riflettere, da solo o con la tua ragazza stessa, e se non riesci a stare meglio e chiarirti vai da qualcuno che ti posso aiutare a capire, senza giudizio! e questo vale anche se oramai sei già andato a convivere, se riesci a chiarirti e a capire, tutto potrà andare meglio!
Spero di eserti stata di aiuto,
saluti.
Dott.ssa Marrella