Dott.ssa Martina Bergomi

Chi Sono

Mi chiamo Martina Bergomi, sono psicologa e psicoterapeuta.
Mi occupo di consulenza, sostegno psicologico, psicoterapia e conduzione di gruppi a Milano e Monza.

Ciò che amo del mio lavoro è che mi da la possibilità di accompagnare la persona nel percorrere un pezzo di strada, una parte (che sia breve o lunga) del suo percorso di vita e di crescita.

La stanza dello psicologo diventa, in un momento di sofferenza, uno spazio in cui sentirsi accolti e ascoltati, un luogo sicuro in cui affrontare pensieri e situazioni che prima sembravano inaffrontabili.

Credo inoltre che iniziare un percorso psicologico possa rappresentare un'occasione per prendersi cura di sé, per comprendersi meglio e per valorizzare le proprie risorse individuali. Permette di raggiungere una maggior consapevolezza rispetto a se stessi, alle relazioni con le persone importanti della vita, agli obiettivi e alle scelte che si compiono in campo lavorativo e relazionale.

Può essere utile rivolgersi a me quando ci si trova in un momento di crisi dal quale si stenta ad uscire con le proprie forze.

In particolare in presenza di:

• sofferenza con la comparsa di sintomi in diverse aree (depressione, ansia, fobie, attacchi di panico etc.)
• insicurezza e scarsa autostima
• disagio o insoddisfazione nelle relazioni
• difficoltà legate a specifiche fasi del ciclo di vita, come il raggiungimento dell'età adulta, le difficoltà legate all'ambiente lavorativo, la vita di coppia, le separazioni, il diventare genitori, lutti o separazioni
• disagio rispetto al proprio orientamento sessuale

Sostegno psicologico e psicoterapia per adolescenti: Spesso i genitori di adolescenti mi dicono: “mio figlio è un mistero!”.

L'adolescenza è una fase importante e delicata, che mette i ragazzi e i genitori di fronte a cambiamenti fisici e psicologici improvvisi e destabilizzanti.

In alcuni casi il caratteristico disagio adolescenziale si può trasformare in una sofferenza più profonda, che rischia di bloccare il ragazzo nel suo processo di crescita.

Si possono manifestare:

• problemi scolastici
• isolamento e difficoltà nelle relazioni
• eccessive manifestazioni di rabbia e oppositività
• sentimenti di vuoto, apatia, noia
• disagio rispetto al proprio corpo
• utilizzo di droghe
• disagio o dubbi rispetto all'orientamento sessuale

In questa situazione può essere utile rivolgersi a me per un percorso che aiuti il ragazzo ad affrontare l'importante fase di cambiamento che sta vivendo, o per sostenere i genitori stessi nei loro ruoli di madre e di padre.

Il mio percorso di formazione e la mia metodologia di lavoro:

Mi sono laureata in Psicologia Clinica e di Comunità presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca.

Sono iscritta all'Albo degli Psicologi della Lombardia con il numero 03/12266.

Mi sono specializzata in Psicoterapia ad orientamento psicoanalitico per adolescenti e adulti presso la Scuola Area G di Milano. Sono formata all'utilizzo del metodo E.M.D.R. per l'elaborazione del trauma e dei ricordi traumatici e socia dell'Associazione E.M.D.R. Italia.

L'approccio che utilizzo è quello della psicoterapia psicoanalitica, integrata con metodologie specifiche derivanti anche da altri orientamenti di psicoterapia. Nelle terapie individuali utilizzo, quando lo ritengo necessario, l'E.M.D.R. (Eye Movement Desensitization and Reprocessing), un trattamento psicoterapeutico originariamente pensato per permettere un'elaborazione adattiva dei ricordi legati ad eventi traumatici e un'eliminazione dei sintomi disturbanti legati ad essi.

La sua particolarità è l'utilizzo, durante la rievocazione del ricordo, dei movimenti oculari o altri tipi di stimolazione alternata destra/sinistra, allo scopo di stimolare la comunicazione fra l'emisfero destro e quello sinistro, e permettere l'elaborazione delle informazioni legate al ricordo sia dal punto di vista emotivo che cognitivo.

Negli anni questo approccio si è inoltre rivelato un utile strumento da inserire nel percorso psicoterapeutico non solo per l'elaborazione dei grandi traumi ma anche per i “piccoli” traumi o le esperienze stressanti che fanno parte della vita di ognuno.

Integro la mia formazione nella conduzione di gruppi con ciò che ho appreso e sperimentato durante gli anni del mio tirocinio di specializzazione a proposito dei metodi attivi, che permettono un coinvolgimento della persona a livello emotivo, cognitivo, corporeo (elementi di sociodramma, psicodramma, playback theatre, tecniche espressive).